A GUARDARE ALLE COLLINE 07 AGOSTO 2023

























































Di cosa parliamo in questa pagina.



















COSì I COGLIONI SARANNO FELICI


MEZZO E MEZZO
Abolito in parte il reddito di cittadinanza pagato dallo Stato e trasferita la parte esclusa a carico degli enti locali -era ovvio: vedremo le divertenti reazioni dei sindaci di centrodestra- forse questo autunno avremo il salario minimo per legge. Sono due misure difficili da inventare ed applicare e quindi chi governa deve usare l'accetta ma c'é… scure e scure. Prima di tutto perché in certe zone del Paese manca il lavoro e laddove questo ce ne sarebbe gran parte di quelli che percepiscono il RdC non sono applicabili mentre mancano quelli davvero necessari ed applicabili.
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GIU' LE MANI DALLA PIAZZA
Che il paese bello da vivere sia uno dei comuni (se non addirittura l'UNICO comune) col più brutto centro basta fare un giro per la Bergamasca. La Piazza della Chiesa, quella del Comune e l'ex Largo Vittoria sono firmate dall'assessore e architetto Conti. Adesso arriva la giunta Saccogna con due formidabili architetti -prima per fare danni ne bastava uno…- la quale pare stia decidendo di alberare la piazza della chiesa con dei pergolati piantati nei vasi  e poi di stendere una pavimentazione di plastica sull'acciottolato (MA SOLO SULL'ACCIOTTOLATO per via dei costi …) il tutto per affrontare il cambiamento climatico applicando uno dei “miti di moda” di questi tempi: la “depavimentazione”. Intanto hanno deciso la rimozione dei paracarri nasoni che orlavano il perimetro e che sono sempre stati l'obiettivo da abbattere da parte degli automobilisti.

Non siamo così convinti che una giunta possa solitariamente decidere -sulla scorta di un: ho vinto le elezioni!- la ristrutturazione della più importante piazza di un comune. La piazza della chiesa o Largo Vittoria non sono le mutande della maggioranza. Prima di tutto perché occorre un progetto unitario degli spazi pubblici dalle Crocette alla Piazza del Comune alla Piazza della Chiesa fino alla ex Rodari tendendo anche presente la questione dell'abolizione del passaggio a livello. Che poi lo si realizzi per parti è ovvio.
Ci sono luoghi che hanno un valore culturale sociale e politico che non può essere manipolato dalla sola maggioranza politica del momento.
Il tutto poi va inserito nella futura variante del PGT dal momento che esistono troppi volumi semplicemente vecchi e irriformabili se non all'interno di un piano di livello superiore.
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COLLEGAMENTO ALLA CARTA DEL PERCORSO CICLO PEDONALE DA CURNO ALL'ADDA LUNGO IL FIUME BREMBO












































le immagini sottostanti possono essere abbastanza grandi: pazienza!