NUMERO 261 - PAGINA 2 - TRUMPISTI A CURNO


















































































L’assessore Luisa Gamba, che la Latrina di Nusquamia sfotte ingiustamente per via delle slides che proietta in ogni seduta consigliare e assemblea ne ha inventata un’altra delle sue: le dame e di damerini di compagnia.
Anche con auto e patente se necessario. Non cominciate subito a pensare male: per le escort o gli escorts occorrerà attendere qualche tempo. Chi ne avesse urgente bisogno prenoti un viaggio in Thailandia sfruttando gli aumenti pensionistici del Renzi e il pagamento a rate concesso ai pensionati INPS.
Con la delibera di Giunta Comunale nr. 147 del 17.11.2016 è stato approvato un Protocollo di Intesa



6 - costi del servizio o i prezzi per la presenza di dame e damerini sono quelli indicati in tabella gialla.

Leggendo questa delibera non si sa se piagnere o sghignazzare a crepapelle ma si legge benissimo un «trumpismo di faró» dove per trumpismo si riferisce a un certo stile di vita  venuto vincente negli USA e i «Faró» è il  soprannome con cui vengono titolati gli abitanti di Curno da parte dei vicini. Come i «sifoi» de Teren oppure i «bigoi» de Lai. Mentre i Sifoi de Teren erano la banda dei suonatori di zufolo (c’é ancora)
e bigoi de Lai perché da quella zona



Mancano solo le cerimonie dei biscotti al burro manufatti secondo la ricetta de La prova del Cuoco  e il rosolio alle cinque della sera.

Per fortuna si magnifica ad ogni piè sospinto la famiglia come grande baby sitter nazionale ma davanti ad un anziano solo e in depressione la soluzione non si trova in un figlio o nipote  studente che se ne faccia carico, ma acquistando a 18 euro un servizio a ore, maschile o femminile.
Per non discriminare obviously.
Per chi ha 18 euro all’ora per fare le parole crociate in compagnia.
Obviously.
































































































































































Chi non li ha s’arrangi ad affondare nella propria depressione e solitudine.  Obviously.

Alla fine della fiera questo servizio costerà poco o niente al Comune ma l’idea che un Comune si faccia promotore di una iniziativa del genere lascia perplessi.
Perché nella faccenda ci guadagnano gli organizzatori dell’ambaradan e non gli operatori e nemmeno gli anziani. 
Si vede un paese dove i forti perchè ricchi  possono godere di vantaggi che a chi ricco non è arriveranno mai. Si vede una classe media fatta di pensionati ricchi, magari di quelli che si sono fatti la pensione ricca coi condoni tombali e un prestito in banca coi risparmi evasi,
si vede una «svalorizzazione» del volontariato come promozione dello stesso che una società davvero «forte sincera onesta» dovrebbe accrescere al suo interno Poi sarebbe interessante vedere come vanno a finire quei 18 euro all’ora: perché abbiamo tutta la paura che alle dame e ai damerini di compagnia sarà un miracolo se gli arriva un vaucher ogni due ore mentre il titolare della organizzazione ne incassa magri tremila ogni mese.




































































































































































tra Comune ed Imprese interessate per dare corso al progetto «anziani in compagnia» che prevede (per adesso, domani si vedrà....) tre tipi di intervento:
1 - Servizio di compagnia: una persona, uomo o donna, svolge un servizio qualificato recandosi a domicilio su richiesta delle famiglie per tenere compagnia a una persona anziana anche solo per alcune ore in una giornata e/o saltuariamente. Il servizio sarà attivo anche il sabato e la Domenica.
2 - Servizi di affiancamento, anche a chiamata, relativi ad esempio a pulizie eccezionali o stagionali della propria abitazione, oppure semplice accompagnamento per fare la spesa.
3 - Servizio di badante per persone non autosufficienti anche solo per alcuni periodi o giorni la settimana, compresi il sabato e la Domenica.
Viene precisato che:
4 - la spesa per detto servizio sarà totalmente a carico del cittadino, che potrà scegliere liberamente chi chiamare  tra gli operatori degli elenchi in certo qual modo «garantiti» dal comune.
5 - che i servizi di seguito specificati saranno integrativi rispetto al Servizio di Assistenza Domiciliare Comunale che prevede un Piano di Assistenza Individuale redatto dall’Assisten te Sociale e da un Coordinatore continuativo e non permette una copertura delle ore pomeridiane serali e/o festive.




















































































































































































































































provenivano i fiori dell’aglio (i bigoi: adesso si trovano difficilmente dai verdurieri) invece quel soprannome «faró» (con la o stretta) indica soggetti che promettono sempre di fare qualcosa che non faranno mai. Stabilmente fermi all’ombra per non sudare.
Trumpismo di Faró come l’accompagnare le dame in pelliccia di visone ritagliata otto volte col Trasporto Amico oppure La Miniera.







Oltre ai contributi dello stato e dell’Ue per chi trova lavoro ai disoccupati.

Comprendiamo che la giunta Serra voglia appuntarsi un’altra stella al merito sul petto, ma certe «*******» sarebbe meglio che se le organizzassero da soli i cinque sindacati, le associazioni e i privati che danno il servizio.
Se non altro per rispetto dei poveri.
Quelli veri. Obviously.