NUMERO 224 - PAGINA 3 - COI SOLCC DI OTER, COI DEBECC DE TOCC
























SPESA REALE CIRCA

110.000
1.200.000
550.000
25.000












Più di un milione e duecentomila euro provenienti dalla Regione che sommati con quelli dati dallo Stato e quelli  (già nostri) ammessi alle spese per la nuova scuola elementare sono stati la fortuna dei Curnesi e della giunta Serra. Le vicinanze politiche  e l’essere l’unica femmina eletta  al consiglio provinciale certe volte sono molto utili e la Serra non è il tipo da trarsi indietro in queste cose. Meglio così. tipo Ma il problema è in un periodo in cui di soldi pubblici ce ne sono pochi, davanti ai generosi contributi della Regione ci si trova nella scomoda posizione da un lato che questi soldi si possono avere per precise destinazioni MA contemporaneamente sono soldi che contribuiscono alla crescita del debito dello stato.
Ovvia la risposta: se non li prendiamo noi vanno ad altri comuni e debito restano.
Il problema però sta nel manico perché la Serra non ha mai detto quanto costi al metro quadro la sua iperlussuosa nuova scuola elementare, nella quale dovranno  SEMPRE fare lezione con le luci accese e che presumibilmente coserà un migliaio di euro pro die per uso e manutenzione normali.

Quella scuola, oltre a un progetto migliore, poteva essere realizzata con materiali più semplici,



Infine l’ignoto «approdo sul fiume» (una cosa che resta tra i misteri della giunta Serra...) dato per  25 mila se segue la logica delle rimanenti ce ne costerà altrettanti. Di nostri.

A noi pare che la giunta Serra spenda e spanda un po’ troppo allegramente e immotivatamente i soldi nostri e quelli che provengono dalle nefandezze brume dello stato e regione centralisti.
La giunta Serra ci propina ogni giorno le perentorie diapositive  che vorrebbero dimostrare che porta   avanti il proprio programma. Non ci risulta che qualcuno contesti il contrario.

Mai sentito comunque un oste parlare male del vino che mesce ai propri clienti.
Il fatto è che quando si amministra e si vuole amministrare bene, si debbono fare le cose senza «spendere e spandere» e soprattutto senza fare debito pubblico per opere non strettamente necessarie al momento: LaMiniera, la ristrutturazione così costosa del CVI1 (poi verranno vanti anche quelli del CVI2: mica sono i fratellini orfanelli...), una scuola elementare che costa perlomeno mezzo milione di euro più del necessario e costerà un sacco di soldi per tenerla aperta e funzionale.

A meno di non farne la normale manutenzione ogni morte di vescovo come fanno normalmente a Curno. Vedi CVI1.

Facile soddisfare le clientele elettorali coi soldi e debito a carico di tutti e quando si domanda all’assessore Gamba copia del bilancio del proprio assessorato manco ti risponde.
Del resto basta leggere il Consuntivo 2015 -sicuramente redatto coi sacri crismi- e non trovare -nel 2016- quello che venti trenta quaranta anni or sono quando i conti si facevano ancora a macchinetta, quel che invece si leggeva preciso e in chiaro.
Un esempio?: quanto ha speso nel 2015 il comune come aiuti alle famiglie suddiviso per tipo di spesa?. Ah già!
Hanno presentato il «dettaglio» del 2014 nel Bilancio Sociale nel ... 2016 e un mese dopo il Consuntivo del 2015.
Cioè quando fanno il Consuntivo di un anno, non è che ... «schiacciando un pulsante» il personal computer ti scodella anche il «bilancio sociale» di quell’anno?
Nossignori. Aspettate, che fretta avete?


























































































migliori e con un grande risparmio: altri 3-400 mila euro risparmiati palestra compresa.
Vero che quei soldi hanno destinazioni  indicate dalla Regione. E quindi o hai qualche opera in merito oppure nisba.

Il fatto è che alLaMiniera non sono bastati 46,5 mila euro ma ne sono occorsi più del doppio. Ce li abbiamo messi noi.

La palestra della nuova scuola elementare  costerà 1,2 milioni e quindi una fettina di 3-400mila euro ce li dovremo mettere noi.

Per la ristrutturazione e l’ampliamento degli edifici del CVI ce ne vorranno 500mila  ma poi ci saranno  per esempi arredi ed attrezzature da metterci dentro. Ce li dovremo mettere noi altri 300-400 mila a opere concluse.