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NUMERO 390








AI CANDIDATI DELLE AMMINISTRATIVE
Milano, Capaci, Manchester, il Canale di Sicilia. In questi giorni questi nomi sono nella testa di tutti gli italiani che amano l'Italia, la sua gente, i suoi fedeli servitori, il suo futuro, i nostri morti, i volontari in mare ed a terra. Ciascuno ha interpretato questi nomi ed il loro significato a modo proprio rendendo noto la sua partecipazione sui media. Questi nomi sono ferite gravissime nella nostra carne; non essere riusciti a salvare tutti quelli che sono annegati nel canale di Sicilia  non ci fa stare bene. Le immagini antiche di Capaci e quelle attuali di Manchester sono davanti ai nostri occhi. Come i sacchi che raccolgono i morti nel Mediterraneo.
Abbiamo cercato sui nuovi media il segno della partecipazione e condivisione da parte dei candidati sindaci e dei prossimi consiglieri e non abbiamo trovato tracce. Nemmeno in quelli dei sindaci, nemmeno sulle pagine ufficiali delle liste. Tranne ovviamente il CDX+Lega che sappiamo bene l'uso strumentale che ne fanno. Nemmeno in quelle dei segretari di sezione.
Non veniteci a dire: cosa c'entrano le elezioni amministrative con questi fatti di portata nazionale e internazionale. Il comune sentire è la molla che apre la fiducia. Che fiducia possiamo avere verso persone che vogliono governarci e non hanno NEMMENO il coraggio di postare sulla propria pagina di face book una condivisione? Che fiducia possiamo avere verso giovani  candidati a candidati adulti che “non ricordano” Capaci? Che non vedono il Mediterraneo? Che non vedono Manchester? Non vedono i 14 milioni di italiani celebrare l'orazione civile attraverso la TV di Capaci?
Come possono essere credibili nella proposta di “un paese bello da vivere” se dimenticano il prossimo? Possiamo pensare che la loro sia solo una posizione strumentale per trarre qualche vantaggio personale più o meno immediato? Perché dare il voto a gente che forse è solo opportunista?
Già al tempo della auto-presentazione dei candidati – vecchi e giovani- avevamo fatto presente come tutti –ma proprio tutti- si fossero ben guardati dal raccontare che quotidiano leggessero, che autori preferissero, che film o trasmissioni amassero. Insomma cosa potesse esserci in comune “noi e loro”. Se la sono svignata tutti col silenzio. Silenzio che adesso s'è ripetuto di fronte a questi fatti e ricordi.
Il vostro silenzio non è solo  una dimenticanza. Il segno probabilmente per i giovani di ignoranza della nostra storia: quella che ha consentito loro di studiare finora. Non è solo segno di insipienza di gente che bada solo a se stessi. Questo è il segno che non avete in grande stima la “democrazia”. Vergognatevi.






















































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Ieri Il Fatto Quotidiano ha intervistato il Procuratore generale di Palermo Roberto Scarpinato nella pagina di cui diamo il collegamento in fondo . Quell'intervista é monca, nel senso che non inquadra con adeguati interrogativi (figurarsi se a uno come Travaglio manchi la furbizia e l'intelligenza di porseli e di porli ad un interlocutore…) il quadro politico italiano del momento. Dall'intervista emerge una realtà tutta concentrata su un mondo che  ha difronte un qualcosa di ignoto, immisurabile, indefinibile, insomma uno dei classici misteri italiani sulle stragi.

Non mi pare fosse così. La strage di Capaci è un mattone che costruisce il ponte –anzi: uno dei ponti…- di passaggio dalla prima alla seconda repubblica  che oggi sappiamo non è stata certamente migliore della prima. Le mancate domande di Travaglio (ma potrebbe essere stato anche Scarpinato a pretendere di non ricevere domande direttamente “politiche” visto il ruolo attuale).

L'intervista fa inoltre vedere nettamente il ruolo del giornale di Travaglio nel passaggio dalla seconda alla terza repubblica, vale a dire dalla fine del ruolo dei partiti tradizionali come costruzione democratica al ruolo dei partiti personali che già furono di Berlusconi oppure i minuscoli cespugli di Segni o DiPietro. I pochi di allora oggi sono i tre perni del consenso popolare: messi assieme PD, CDX e 5S fanno oltre il 70% dei voti italiani mentre ieri non arrivavano a un terzo. Giornali e TV di centrodestra e fascisti giocarono un ruolo nettamente forcaiolo e favorirono la fine della prima repubblica alla seconda. Il Fatto Quotidiano  stà giocando questo ruolo nel passaggio dalla seconda alla terza  repubblica come portavoce e lievito del pentagrillismo e connessi. Non un'idea costruttiva del futuro ma un'idea distruttiva senza prospettive.

Non ho ricordi personali di quel 23 maggio1992 della strage di Capaci nonostante avessi già di 45 anni. Il perché -l'ho saputo solo pochi anni or sono scartabellando le personali cartelle cliniche-  proprio quel giorno subii il quattordicesimo intervento chirurgico ortopedico all'ospedale Codivilla Putti di Cortina. Mi scoccia parlare di cose personali e quindi del «dolore fisico e morale» personale di fronte a un fatto di quella importanza, come a giustificarne in qualche modo  di non averlo presente. Al quel tempo per tornare in condizioni  abbastanza normali dopo una anestesia totale occorrevano 2-3 giorni e comunque restavi pieno di dolore e particolarmente rimbambito, comunque incapace sia di leggere un quotidiano - allora ero un lettore de L'Unità- che di vedere la televisione. Lassù al confine  tra l'Italia e il Tirolo italiano Roma e Palermo erano mondi lontani abitati da personale niente affatto raccomandabile. Dei nomi per tutti: Andreotti e Craxi.








Domani Sera la lista Vivere Curno organizza un incontro dal tema: “i cittadini al centro dell'azione amministrativa” al quale interverranno l'on. Elena Carnevali – Deputata Partito Democratico membro XII Commissione Permanente – Affari Sociali; la prof.ssa Alberta Giorgi – docente Sociologia Università di Bergamo e la prof.ssa Perlita Serra – Sindaca del Comune di Curno
sotto il severissimo coordinamento e relative conclusioni di Luisa Gamba. dottotoressa pure lei,  candidata Sindaco di Vivere Curno.

Noi ci permettiamo di suggerire due modeste proposte che non abbiamo letto nei voluminosi programmi delle liste. Nella serie: usciamo dalla quantità ed andiamo verso la qualità.
Oggi non c'è nessun relatore che quando apre bocca in un incontro pone la disoccupazione giovanile come tema d'apertura.



5.    due viaggi annuali se all'estero
6.    conoscenza molto elevata di una lingua straniera e livello medio di una seconda.
Alla fine di ogni anno vengono raccolte tutte le informazioni e le documentazioni delle spese e il rimborso viene attribuito in base proporzionale. Se sono allegati 200mila euro di spese documentate ne verranno rimborsate il 50%.

La seconda proposta riguarda il mondo del volontariato. Nel nostro paese ci sono due associazione sportive che viaggiano verso il mezzo secolo di esistenza; c'è una associazione di volontari che viaggia sui 35 anni e c'è il Gruppo Anziani e Pensionati che viaggia sul quarto di secolo.
Del programma di Vivere Curno abbiamo ascoltato l'intenzione di affiancare al GAP un “geriatra”. Sono andato a leggere che funzioni ha professionalmente tale figura per











































































































































































































































































































































































































































































































































































Vero che in Italia la disoccupazione giovanile tra i 15 e i 34 anni è prossima al 40% mentre in bergamasca saremmo attorno al 15% e quindi dovremmo fare quasi dei salti di gioia ma la disoccupazione oggi viene affrontata specialmente quando il problema si è creato e purtroppo gli enti e i mezzi preposti a ridurla non danno grandi risultati.

La prima proposta è che il Comune decida di investire nel Piano del Diritto allo Studio (PdS) la somma di 100mila euro all'anno per:
1.    favorire la frequenza degli studenti ad università scientifiche che si collochino al di sopra del 10° posto nella classifica IlSole24ore
2.    anche università straniere UE
3.    sedi universitarie rigorosamente fuori provincia
4.    regolarità degli esami e votazione superiore al 23
5.    laurea magistrale
La somma verrà distribuita :
1.    senza tener conto del redito personale o famigliare
2.    per il rimborso tasse
3.    per l'acquisto testi
4.    affitto di locali di abitazione nella città




verificare che “la geriatria è la branca della medicina che si occupa dei bisogni e dei problemi di salute tipici della terza età”.
Faccio  alcune riflessioni:
1.    non c'è bisogno di “spingere” per invecchiare: tale processo è nell'ordine naturale della vita.
2.    un conto è semplicemente invecchiare alla bella e meglio ed altro conto è diventare degli anziani sani presenti attivi
3.    bisogna  insegnare a “diventare anziani bene” piuttosto che “invecchiare bene”.
4.    oggi prevale l'idea che chimicizzare la vita, ospedalizzare le persone, la cura dello strizzacervelli siano processi siano “diritti” e “processi normali” e quindi anche l'idea di inserire un geriatra che affianca il GAP appartiene a questo modello che privilegia la chimica e la passività del soggetto anziché la naturalità.

L'idea è quindi quella  di lasciare  gli aspetti medici alle strutture esistenti senza accentuarne l'invadenza e l'importanza che crea solo “consumoi e mercato” mentre sarebbe importante:
1-    favorire la creazione di un altro centro anziani alla Marigolda Merena Lungobrembo bassa
2-    inserire un professionista più orientato verso la socializzazione e la partecipazione per “insegnare a diventare anziani”.
3-    cioè costruire un tessuto di occasioni per prevenire piuttosto che curare
4-    il che non significa gettare dalla rupe tarpea gli anziani ammalati.

Diverso il caso delle società sportive. I nostri CVI  se paragonati ai centri privati non fanno bella figura e quindi s'è creata una situazione per cui il centro sportivo comunale fornisce impianti e servizi generalmente di basso costo definibili come “poveri” mentre i centri privati “scremano” dai centri pubblici la clientela più lucrosa.
Nel contempo sono comparse nella popolazione pratiche sportive come il camminare e il ciclismo di massa che pur coinvolgendo numeri maggiori del calcio e del tennis sono ancora allo stato brado.

L'idea è quella di inserire nelle società sportive del personale specializzato che  organizzi, stimoli aiuti queste pratiche sportive  soffici e leggere di basso impatto ambientale, diffuse sul territorio che finora sono  “un fai da te”.













































































































































































































































































































Un anno e mezzo dopo Capaci sarebbe sceso in campo Berlusconi. Dopo una serrata campagna elettorale, le elezioni politiche del 27 marzo si concludono con la vittoria di Forza Italia, alleata con la Lega Nord e con l'Msi-An, e con la nomina di Berlusconi a presidente del Consiglio.
Ministro dell'Interno viene nominato Roberto Maroni, della Lega Nord; Alfredo Biondi dell'Udc ministro di Grazia e Giustizia; Giulio Tremonti ministro delle Finanze, Lamberto Dini del Tesoro; Cesare Previti viene nominato ministro della Difesa, e Antonio Martino degli Esteri. In giugno, dopo la vittoria del centrodestra alle elezioni europee e amministrative, Achille Occhetto si dimette da segretario del Partito democratico della sinistra, a luglio verrà eletto al suo posto Massimo D'Alema. Bossi, già eletto fin dal 1987, nel 1992 porta a Roma 80 parlamentari e ben 180 nel 1994.

Tra il 1992 e il 1994 termina il ruolo della DC (e dei suoi alleati) colpita da tangentopoli mentre al nord i suoi voti vanno al leghismo bossiano. Credo che questo quadro - assolutamente minimalista- dia una risposta alle domande che non trovano riposta nelle parole dell'intervista di Roberto Scarpinato.
In quel momento i poteri criminali ed economici si rendono conto che sta crollando tutto il mondo di riferimento politico con cui avevano patteggiato affari e crimini dal 25 aprile 1945 e quindi che occorre ricostruire sia un nuovo e solido potere affidato alle forze reazionarie com'era da sempre l'anima democristiana (recuperandone in massima parte l'elettorato).
Del resto Berlusconi, le cui fortune finanziarie ebbero (dicunt) solidi legami coi poteri mafiosi, scese in campo perché solo con la politica avrebbe potuto salvare il proprio impero. Lui e non solo lui.

Le stragi di stato di quegli anni hanno due  ragioni principali. Una di mantenere lo sfruttamento criminale del mondo che avevano in piedi: investire al nord quello che dappertutto guadagnavano col traffico della droga e delitti connessi e corruzione. Secondo ricostituire con personale nuovo quel sistema di saccheggio delle risorse pubbliche che tangentopoli aveva per il momento un poco rallentato.
Un patto sostanzialmente non scritto ma praticato: il debito dello stato esplode sia per il suo malfunzionamento mantenuto e difeso con particolare decisione che per le ruberie dei tangentisti e di contro l'elargizione di benefici «al popolo» in cambio di una sostanziale omertà.

Non penso che ci fossero «menti sopraffine» che guidarono il periodo stragista ma piuttosto che vi concorsero una moltitudine di soggetti traditori dei valori repubblicani sparsi in alto a mezzo e in basso: che è poi il carattere tipico del popolo italiano.

Tutti ladri quindi? Tutti colpevoli quindi? tutti complici quindi? e quindi nessuno colpevole complice ladro? No ovviamente. Ma è certo che quelle «menti sopraffine» aveva o godevano di una larga egemonia nelle classi dominati del Paese e si sono applicate per difendersi.































































































































































































































































































































































































































































































































































































































































































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