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NUMERO 354





















































Ma questi 5.392 mq di ampliamento sono o sarebbero il 5% di quale superficie? in centinaia di pagine avete dimenticato proprio il riferimento più importante ! .

Gli investimenti per le urbanizzazioni  sono tutte opere strettamente necessarie al centro e non ai cittadini di Curno. Quindi alzate decisamente i rimborsi almeno al 60%.
A nostro avviso l'affermazione che l'incremento del 5% della superficie lorda pavimento NON si riferisce –come scritto in delibera n.75/2016- all'intero comparto o ambito  TS1 ma –caso per caso- a ciascuno dei siti che aggettano su via Fermi.
Adesso dalla lettura della Delibera definitiva appare chiaro come l'incremento di 5.392 mq sia relativo SOLO al centro commerciale che da 39.453 mq passerà a 44.848 mq con un incremento quindi di 5.392 mq.
Ma da quel che si legge alla pagina 6.1.5 della Relazione Illustrativa del MasterPlan dell'Ambito di Trasformazione TS1 il 5% di 39.453 corrisponde a 1972 mq. Inferiori quindi ai 5.392 mq del progetto.






























Verbale di deliberazione del consiglio comunale n. 7 del 15-02-2017
Approvazione schema di convenzione del permesso di costruire convenzionato ex art. 28 bis del d.p.r. 06.06.2001, n. 380, proposto da Eurocommercial Properties Italia srl, Auchan spa e Brico Center Italia srl, per la realizzazione di intervento edilizio e connesse opere di urbanizzazione al "Centro Commerciale di Curno" di via Fermi.

(…)
d) il Piano delle Regole del PGT stabilisce inoltre che “in attesa dell'attuazione delle previsioni dell'ambito TS1 [che avverrà con l'approvazione del Masterplan], per i fabbricati preesistenti in esso compresi, sono ammessi interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, nonché di ristrutturazione senza aumento volumetrico, ed il cambio di destinazione d'uso purché in coerenza con le norme del previgente PRG ...
Inoltre, in coerenza con la delibera di GC n. 17 del 6 febbraio 2015, nell'ambito TS1, sono altresì ammessi interventi di completamento per quei fabbricati ad uso commerciale-terziario posti lungo la via Fermi che sono individuati dal DocumentPreliminare di cui alla citata delibera come prospicienti il nuovo spazio pubblico pedonale previsto. In attesa della disciplina perequativa del piano attuativo tali interventi sono ammissibili, mediante acquisizione dei necessari diritti edificatori, fatte comunque salve le possibilità di compensazioni funzionali alla transazione



B1 Contributo perequativo
Dato base sul quale calcolare il contributo perequativo (V. tabella PCC.Al, pag. 97 della “Relazione Illustrativa del Masterplan”) x | di 5.392 mq = 3.595 mq x €/mq 553 (valore indicato nella tabella riportata nella delibera consiliare n. 67 del 28 novembre 2013) = € 1.988.035 (B)
Totale oneri di urbanizzazione e contributo perequativo dovuto = € 3.058.295,01 (A+B).

10.2 Le parti si danno altresì atto che il valore delle opere di urbanizzazione che il Soggetto Attuatore realizzerà, pari a € 7.943.949,04, è di gran lunga superiore agli importi calcolati secondo i metodi di cui ai precedenti articoli 10.1.1 e 10.1.2; pertanto, il Soggetto Attuatore è esonerato dal pagamento di importi a titolo di oneri di urbanizzazione primaria e secondaria e di contributo perequativo.

Art. 8) Opere di urbanizzazione primaria e secondaria.
8.1 II Soggetto Attuatore si impegna, nei confronti del Comune di Cumo, nel rispetto della pertinente disciplina normativa, a realizzare a proprie cura e spese, sulle aree indicate al precedente art. 3, le seguenti opere di urbanizzazione primaria:
a) realizzazione di parcheggio in struttura, per un importo di spesa stimato in € 6.559.657,48;
b) realizzazione di traslazione via Fermi, per un importo di spesa stimato in € 335.301,32;
il tutto per un importo di spesa complessivo stimato pari a € 6.894.958,80, come risulta dal computo estimativo di massima allegato alla presente convenzione sotto la lettera “ .
8.2 II Soggetto Attuatore si impegna altresì a realizzare a



Scrivevamo sul numero 310 del BLOG in merito all'adozione di questa delibera che: (…) Ecco quindi scodellata sull'albo pretorio, poche ore prima del consiglio comunale, la "Delibera di Cosniglio Comu



motivazioni in relazione all'assetto ed allo sviluppo nella fase transitoria dell'attuazione del Masterplan, sono chiare e già espresse sia negli atti deliberativi sia nei documenti. (…)All'architetto progettista del PGT è stato comunque richiesto da parte del responsabile di esplicitare nuovamente quanto già espresso nella variante stralcio. (…)Con la presente deliberazione, dunque non si fornisce una interpretazione autentica, ma si conferma e si ribadisce esclusivamente una volontà già indicata dal Consiglio e che. nei contenuti, viene ulteriormente ribadita nel testo della proposta”.

Questa deliberazione  (n. 75 del 22-12-2016) è stata resa necessaria perché il funzionario all'urbanistica del comune potesse dare una risposta “precisa adeguata e senza pericoli penali per se” (il virgolettato precedente è nostro) “vista la nota pervenuta il 10/12/2016 a prot.n. 16646, con la quale la società Eurocommercial Properties Italia Srl in qualità di comproprietaria del Centro Commerciale “Curno” sito in via Fermi (mappale n. 344). chiede conferma che “il limite del 5% indicato nella sopra citata norma (art. 1.4 delle Norme del Piano delle Regole - NdR) si riferisce alla Slp complessiva attualmente esistente nell'ambito TS1 e che pertanto l'esponente, ricorrendo tutti i presupposti di legge, ha facoltà di effettuare un intervento che preveda la realizzazione di 5.500 mq di nuova Slp, (quale completamento dell'immobile esistente”.

Il consiglio comunale poche ore prima di Natale 2016 decide quindi “che la formula risolutiva dei contenziosi in atto è stata introdotta nell'art. 1.4 delle nonne del Piano delle Regole (Applicazione del Piano delle Regole e suoi rapporti con il Documento di Piano e con il Piano dei Servizi) con la quale, in attesa che il Masterplan potesse diventare operativo, per gli insediamenti aventi fronte lungo la via Fermi ammette la libera esecuzione di taluni interventi edilizi quali, in particolare: la manutenzione ordinaria e straordinaria, la ristrutturazione senza incremento volumetrico, il cambio di destinazione d'uso, nonché ampliamenti previa acquisizione dei diritti edificatori”.
Fine dell'”autocitazione”.


























































































-nale n. 75 del 22-12-2016; Interpretazione autentica dell'art. 1.4 (applicazione del piano delle regole e suoi rapporti con il documento di piano e con il piano dei servizi) del vigente piano delle regole” dove si legge (introduzione della sindaca Serra) che “la proposta all'ordine del giorno è frutto di una richiesta ed esigenza espressa solo dal nuovo responsabile (del settore urbanistica del comune), il quale non ha partecipato alla stesura ed istruttoria circa due anni fa, della variante stralcio. Il Consiglio oggi non indica un'interpretazione autentica, ma conferma una volontà già chiaramente espressa nei propri precedenti atti deliberativi e relative motivazioni e già chiara nei documenti stessi della variante”.

Interviene l'ass. Conti che “riprendendo quanto già premesso dal Sindaco illustra il contenuto della presente deliberazione. Il nuovo responsabile è a Curno solo dai primi mesi del 2016 e non ha pertanto partecipato alla stesura, adozione e poi approvazione definitiva della variante stralcio il cui procedimento risulta già concluso dalla fine del 2015. Pertanto ha ritenuto utile, trovandosi a dare concreta applicazione a delle previsioni sulle quali riteneva, a suo giudizio, si potessero dare più interpretazioni, che il Consiglio si esprimesse nuovamente.
Nella presente deliberazione il Consiglio comunque come già precisato dal Sindaco, non fornisce un'interpretazione autentica.
Dire interpretazione autentica equivale a dire che vi è un dubbio. Il dubbio invece in questo caso non c'è in quanto la volontà, i contenuti e le































































































































































































































































































































































































































































































































































































































































































di eventuali contenziosi in atto, solo entro la soglia complessiva massima totale dell'5% della SLP esistente ed, in caso di avvenuto superamento della soglia complessiva di ampliamento dell' 1%, sono ammissibili solo previa conclusione positiva del processo di VAS per l'intero ambito,
previa preventiva predisposizione del previsto studio dell'impatto sul traffico di cui all'allegato 4 della dgr n. VIII/3219 del 27/9/2006 ed alla dgr n. VIII/5258 del 2/8/2007 e solo mediante convenzionamento con l'amministrazione volto a garantire il controllo di tale impatto e le eventuali misure conseguenti, comunque escludendo nuovi centri commerciali o grandi strutture di vendita” (Piano delle Regole, art. 1, comma 4);
Art 10) Assolvimento degli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria e contributo perequativo.
10.1 Ai fini della determinazione di quanto dovuto dal Soggetto Attuatore a titolo di oneri di urbanizzazione primarie e secondarie e di contributo perequativo si è cosi proceduto- A1- Oneri di urbanizzazione
Urb. primaria (nuova costruzione): 5.392 mq x 114,14 €/mq = € 615.443
Urb. secondaria (nuova costruzione): 5.392 mq x 77,20 €/mq = € 416.262
Urb. primaria (ristrutturazione):    403 mq x 57,07 €/mq = € 22.999,21
Urb. secondaria (ristrutturazione): 403 mqx 38,6 €/mq = €15.555,80
Totale oneri di urbanizzazione =    € 1.070.260,01 (A)






















































































































proprie cura e spese, sulle aree indicate al precedente art. 4, le seguenti opere di urbanizzazione secondaria:
- realizzazione di area pedonale lato sud via fermi (Rambla) e opere a verde, per un importo di spesa stimato in € 1.048.990,24;
il tutto per un importo di spesa complessivo stimato pari a € 7.943.949,04 IVA esclusa, come risulta dal computo estimativo di massima allegato alla presente convenzione sotto la lettera “    ”.

11.2 II contributo sul costo di costruzione dovuto dal Soggetto Attuatore verrà determinato in base alle tariffe vigenti al momento del rilascio del permesso di costruire convenzionato.



In alto un arbusto di Euonymus Fortunei Emerald'n Gold in Largo Vittoria colpito da una infezione di oidio (non pericoloso per uomini e animali). Più in basso un arbusto spinoso di Berberis sempre nella stessa piazza. Una spruzzata di zolfo al primo e sostituire il secondo con qualche arbusto meno pericoloso, sarebbe il caso che...




















































































































































































































































































































































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