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NUMERO 353




































Il sindaco di Curno, Perlita Serra, scrive a Bergamonews: “Il prossimo 11 giugno a Curno si svolgeranno le elezioni amministrative e la campagna elettorale è di fatto iniziata con una serie di iniziative del gruppo Obiettivo Curno, finalizzate a creare diffidenza, paura e menzogne nei confronti del centro culturale islamico, esistente a Curno dall'ottobre 1996.
In particolare, sono stati affissi manifesti in cui si legge che “La sinistra vuole la maxi moschea a Curno. E tu?”. Venerdì sera alcuni esponenti del gruppo, di Forza Italia e della Lega Nord sono intervenuti in diretta nella trasmissione “Dalla vostra parte” trasmessa da Rete 4, in cui si parlava dei recenti atti terroristici di Stoccolma. In questa occasione, i rappresentanti del gruppo Obiettivo Curno hanno parlato della presunta maxi moschea che “il sindaco attuale vorrebbe costruire”, hanno affermato che l'attuale sede del centro islamico sarebbe abusiva e hanno paventato che tra i frequentatori del centro potrebbero esserci dei terroristi.
A nostro avviso, la comunità di Curno deve essere trattata con rispetto e non deve essere strumentalizzata per una manciata di voti; e intendo sia la componente islamica, sia la componente non islamica”.
Il primo cittadino di Curno aggiunge anche un intervento che pubblichiamo integralmente.

“Il terrorismo internazionale, la folle violnza di questi ultimi



a chi arriva un'accoglienza degna di questo nome. Sulle paure e sulla vita della gente non si può scherzare, né si può speculare

per meschini interessi elettorali. Questi sono temi che esigono rispetto e verità, prima di tutto.
Alcuni esponenti della lista “Obiettivo Curno” hanno tentato di cavalcare la paura e l'ondata di emozione seguita ai recenti attentati; vorrebbero usare il terrorismo come un'arma nella competizione elettorale. Per questo hanno diffuso una serie di menzogne, con l'obiettivo di fomentare odio e paura.
È stato detto che a Curno esiste una moschea abusiva. FALSO. A Curno esiste un luogo di preghiera, nel quale da oltre 20 anni la comunità islamica si ritrova per pregare. Nessun episodio di violenza si è mai verificato e, anzi, il Centro Islamico si è anche messo a disposizione della comunità di Curno per alcune iniziative in ambito culturale e sociale.
È stato detto che la moschea di Curno può generare problemi per la città. FALSO. Nessun serio problema si è mai verificato. È vero che il luogo di preghiera non è forse abbastanza dignitoso e idoneo ad accogliere tutti i fedeli. Ma questo è un problema che andrebbe affrontato e risolto, per il bene della comunità islamica e per la tranquillità di tutti i residenti di Curno. Odio e violenza possono solo generare altro odio e altra violenza. La sicurezza, la pacifica convivenza possono nascere solo dal rispetto reciproco.







M5s, lista in cantiere ma senza simbolo
(bfj) Ci sarà o meno una lista del Movimento 5 Stelle alle prossime elezioni ammini­strative? Sicuramente non con il logo uf­ficiale, dato che le liste andavano depositate entro il 6 marzo scorso. Se ci sarà quindi un gruppo grillino, non si presenterà con il simbolo ufficiale. Sarà perciò - nel caso - una lista civica di ispirazione pentastellata. Ne ha parlato Angelo Fassi, referente per il gruppo Amici di Beppe Grillo Bergamo e Provincia
3.0: «Dato che stiamo cercando di fare le cose nel modo migliore possibile, individuando persone competenti, valide e trasparenti, abbiamo deciso per questa tornata elettorale di non fare richiesta in tal senso.
Questo non cambia la sostanza dei fatti: abbiamo intenzione di far crescere a Curno un gruppo solido che sposi le idee del Movimento». Sulla sua posizione in particolare, ha specificato: «In ogni caso, io non sarò sicuramente candidato, visto che ho già fatto due mandati amministrativi. Non sto mettendo a disposizione il mio tempo e le mie competenze per ottenere una poltrona, ma per il bene del paese in cui vivo. A riprova di ciò, sto lavorando come tecnico alla questione, di enorme portata e problematicità, legata all'appro­vazione del masterplan del centro com­merciale. Questo è lo spirito che credo di aver sempre dimostrato nella mia azione politica e che sto cercando di infondere anche al nuovo gruppo pentastellato curnese, per il quale penso di essere una buona guida». Martedì prossimo l'Amministrazione incontrerà i consiglieri di mi­noranza per affrontare la questione appena accennata nel Consiglio del 23 marzo, re­lativa all'espansione del centro commer­ciale. Fassi sarà presente come tecnico.

Fabio Busi /Bergamo Post

















































































































































































































































































































































































































































































































































































































































































































Ass. Conti: non é che ricorda male?

Copia & Incolla: Verbale di deliberazione del consiglio comunale

Approvazione della proposta transattiva avanzata dai fratelli Caldara in merito al contenzioso per l'occupazione senza titolo di aree da parte del Comune di Curno,
occorse per la costruzione della strada denominata via Fermi.
(....)
Interviene il Cons. Sig. Paolo Cavagna per chiedere chi fosse il responsabile del servizio o del procedimento nel 1991 e dunque a chi possa attribuirsi tale errore. Anticipa il suo voto di astensione dichiarando di non essere infatti contrario alla transazione.
L’Assessore Conti chiarisce come all’epoca vi fosse l’amministrazione Bianchi. Molti e
complessi sono stati poi i passaggi urbanistici successivi, comprese le varianti che negli anni hanno trascinato una situazione di complessità di cui poi le stesse amministrazioni sono state negli anni successivi vittime.
(...)

A noi pare che nel 1991 (lei non era appena arrivato in consiglio comunale?) ci fosse una giunta dc-psi con l'ass. Consolandi -soprannominato il "dentista-urbanista" al territorio e un avvocato socialista (nome che non ricordiamo) ai lavori pubblici. I vecchi partiti dc, psi, pci erano ormai  agli sgoccioli e nel 1993 finalmente cadrà la maggioranza consociativa che aveva portato a Curno il centro commerciale ed arriverà il primo governo leghista guidato dal sindaco Bianchi.
E' così o ricordiamo male noi?






anni, la scia di sangue che ha toccato tutti e cinque i continenti, ci lasciano senza fiato, sgomenti di fronte a ciò che ancora non riusciamo a spiegare, né tantomeno a prevenire e a controllare.
Tutti noi abbiamo paura, tutti noi abbiamo bisogno di sentirci sicuri.
Non dobbiamo fare però l'errore di sovrapporre il terrorismo alla religione islamica, religione professata da miliardi di persone in maniera pacifica e non violenta, così come è prescritto nelle loro scritture.
L'imponente fenomeno migratorio, i tanti rifugiati e richiedenti asilo, le tante persone in cerca di un futuro migliore per sé e per le proprie famiglie pongono a noi tutti la questione di come integrare nel miglior modo possibile chi arriva nel nostro paese, garantendo alle comunità, alle nostre città, tutta la sicurezza alla quale abbiamo diritto e garantendo






È stato detto che l'amministrazione comunale vorrebbe costruire una maxi-moschea. FALSO. Quando, nel 2014, ricevemmo un progetto per la costruzione di una grande moschea da realizzarsi in via Fermi l'amministrazione comunale disse no!
Curno merita sicurezza e pace. Curno merita verità. Curno merita competenza e serietà nell'affrontare i problemi.
Curno non merita bugie. Curno non merita chi si approfitta della paura e dell'insicurezza delle persone per racimolare un pugno di voti in più”.

Perlita Serra








Come avete letto nell'articolo di Fabio Busi in alto a destra "martedì prossimo l'amministrazione incontrerà i consiglieri di mi­noranza per affrontare la questione appena accennata nel Consiglio del 23 marzo, re­lativa all'espansione del centro commer­ciale. Fassi sarà presente come tecnico".
Visto l'argomento in discussione ci pare un segno di grave debolezza e incertezza politica quello accordato dalla  giunta Serra nei confronti dell'eterogenea delegazione della minoranza che ha PRETESO l'incontro minacciando carte bollate e danni irreversibili per il Comune.
Prima di tutto la maggioranza per valutare le osservazioni alla prima variante del PGT, settore commerciale di via Fermi-Europa "avrebbe docuto" convocare la dormiente commissione urbanistica per sentire le valutazioni dei presenti.
Secondo passo l'incontro con questa eterogenea delegazione DOVEVA avvenire in pubblico ed alla presenza della commissione PGT.
Terzo. Questa variante l'avrei fatta valutare (prima di adottarla) chiamando qualcuno di autorevole come l'ex assessore all'urbanistica della giunta Pisapia, l'avv. Ada de Cesaris. Anche alla luce del fatto che il dirigente dell'urbanistica ha chiesto una delibera ad hoc per pararsi le spalle in merito a un tema collegato.
Ma su certi temi la giunta Serra adotta due misure: o quella di una pubblicità inutile o quella delle riunioni riservate .
Questa non é trasparenza ma puzza di inciucio e coll'aria che tira nel contesto nazionale, varrebbe la pena di nemmeno sfiorare l'occasione di farne un minimo sbuffo.