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AVVERTENZA: i testi in nero sono tratti dalle delibere di cui al link in fondo pagina. I commenti sono in blu corsivo grassetto.
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NUMERO 214 -PAGINA 1- APPROVATO IL BILANCIO CONSUNTIVO 2015
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"Il
Sindaco procede a dare conto in modo dettagliata - con la presentazione
in power point che viene allegata al presente verbale per farne parte
integrante e sostanziale - delle azioni che sono state realizzate
rispetto a quelle programmate per il 2015 nell'ambito delle finalità di
mandato.
Per la finalità “Un paese aperto al futuro” il Sindaco relaziona sui
lavori della nuova scuola primaria, sulla relativa procedura e bando
che sono stati molto complessi e sul lavoro parallelo di informazione
al cittadino ed al personale docente della scuola, che è stato
effettuato tramite degli incontri, tramite cartelloni illustrativi e
tramite la creazione di una brochure.
Ciò, spiega, anche per sgombrare il campo da pregiudizi sedimentati nel tempo."
Pregiudizi
sedimentati nel tempo che la sindaca ha dimenticato o non sono
riportati a verbale. Per la sindaca questi non sono “pregiudizi”:
a – quella scuola ha ridotto lo spazio esterno della biblioteca che doveva essere di uso estivo degli utenti della medesima
b
- il progetto della nuova scuola non appare all'altezza soprattutto per
due difetti principali: la lunghezza del corridoio interno, le aule con
le finestre nelle sole pareti a nord (costringeranno sempre a fare
lezione con le luci accese)
c – sarà una scuola che costerà almeno 1000 € pro die per farla funzio nare e mantenerla al minimo accettabile
d – parecchie soluzioni costruttive lasciano assai perplessi dal punto di vista della durata e funzionalità.
"Relaziona inoltre sulle azioni realizzate nell'ambito dell'obiettivo
riduzione, riciclo e riuso, a cominciare dal progetto del riuso presso
il nuovo locale del magazzino comunale, alla pubblicazione e
distribuzione
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Del
resto è significativo come la pedonalizzazione della Piazza della
Chiesa e di Largo Vittoria sia stata effettuata in modo tale da
consentire ai bar di porre i tavolini all'eterno: con evidente
incremento del valore commerciale degli stessi.
Nell'ambito della finalità "un paese che si prende cura" il sindaco
relaziona sul progetto di residenzialità realizzato in collaborazione
con l'Associazione Abilitare Convivendo"
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centrale
unica di committenza con Mozzo che però oggi, per una serie di
questioni tecniche che vedremo nel prosieguo della seduta, è destinata
a sciogliersi.
Nel prosieguo della seduta però non hanno spiegato nulla. È
inoltre proseguito il lavoro di contrasto all'evasione fiscale e
diminuzione del contenzioso legale con la verifica delle convenzioni
urbanistiche in essere, con le interlocuzioni per risolvere alcuni
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La
sindaca dimentica che il primo convegno formativo per le famiglie e le
scuole sull'educazione dei ragazzi down avvenne nel lontano 1990
e da allora si è sempre posto il problema del futuro di queste persone
quando non ci sarebbero stati i genitori a curarli. Ben venga quindi
questa prima soluzione ma … sono trascorsi 26 anni senza che il comune sia stato in grado di trovare qualche appartamento da dedicare.
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annosi contenziosi legali in corso e per gli accertamenti tributari sulla aree per l'ICI.
Quanto alle azioni relative ad un “Un paese che si prende cura del suo
territorio e dell'ambiente” il Sindaco illustra le attività che sono
state svolte in vista dell'adesione al PLIS del Basso Corso del Fiume
Brembo
Sostanzialmente nulla. Tutte chiacchiere e carta per tirare a campare.
(...) ed il lavoro che è stato svolto sulla pianificazione urbanistica
a partire con l'approvazione del PGT nel primo anno di mandato fino
alla approvazione della variante stralcio ed all'avvio della
definizione del Masterplan per l'ambito di trasformazione 1.
Invece
di affidare a un concorso internazionale questo progetto, che avrebbe
stimolato l'arrivo di fondi sovrani per fare investimenti
adeguati, hanno messo tutto a cuccia provinciale.
(...) Procede a relazionare sui tre eventi che sono stati realizzati
nell'ambito delle finalità legate alle politiche attive del lavoro, al
fine di facilitare l'incontro tra la domanda e l'offerta di lavoro sul
territorio,
Ma
per adesso –sempre in nome della trasparenza- non vengono resi noti ne
il numero degli avviati al lavoro ne i denari incassati dalla
Ce>Stato> Regione da chi gestisce il servizio.
Se la media è quella delle agenzie nazionali, stiamo freschi.
(...)nonché sul progetto di coworking solidale anche ricercando
collaborazioni con altri enti limitrofi e finanziamenti. I servizi ai
cittadini più piccoli, continua il Sindaco, hanno visto la
realizzazione con incontri mensili del progetto del gruppo di
lettura per i più piccoli accompagnati da una dipendente, nonché
l'apertura serale della biblioteca una volta a settimana che ha visto,
grazie all'aiuto e collaborazione delle leve civiche, anche
l'attivazione di un servizio di assistenza
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nell'uso di tablet e cellulari magari per persone più anziane che non hanno molta esperienza in merito.
(...) Nell'ambito dell'azione strategica “Una comunità paese”, illustra
il Sindaco, uno degli obiettivi è certamente l'integrazione e la
coesione sociale tra i cittadini italiani e stranieri. Difatti da
questo punto di vista, sono state svolte una manifestazione ad un mese
dagli attentati di Parigi, nonché la manifesta zione “Strada facendo”
alla quale ha preso parte una buona rappresentanza delle famiglie
straniere residenti.
Tranne un po' di passatempo non è stato fatto nulla di concreto.
E che non si parli di accogliere una dozzina di immigrati, per favore…
(…………..)
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di un manuale dei rifiuti, alle casette dell'acqua -
specificando che per la seconda presso la Marigolda sono state
individuate due ditte ma non è stata ancora completata la relativa
assegnazione dovendo comunque
verificare l'effettivo fabbisogno - fino al progetto denominato “Non
Alimentare lo Spreco” in collaborazione con la ASL, la Cooperativa
Pugno Aperto e l'Associazione Trasporto Amico.
L'idea
delLa Minierà è costata 46 mila euro al comune e costerà tutta la sua
gestione (8mila euro l'anno se non ricordiamo male). Questo è un
esempio, assieme all'acquisto della vettura ibrida per i vigili, di un
modello culturale di tutela dell'ambiente tipico dei “verdi di carta” .
Non c'era bisogno di acquistare una vettura ibrida che avrà dei costi
di gestione elevatissimi quando bastava una vettura a metano o gas da
costi d'acquisto e gestione decisamente inferiori. La macchina “ibrida”
è la moda dei fighetti danarosi, altro che dei comuni strepelati come
sono gli enti locali oggi.
Il Sindaco procede soffermandosi sull'azione di completamento e messa
in funzione della biblioteca specificando come in assenza di entrate in
conto capitale sia stato impossibile avviare la progettazione esecutiva
dei lavori di completamento in vista del collaudo. Per la biblioteca,
comunque, grazie a due leve civiche qualificate è stato possibile
predisporre dei progetti di massima degli arredi e delle attrezzature.
Vero,
però la sindaca dimentica di dire che come ha trovato i 46mila euro per
l'auto ibrida e come pensa di trovare i 250 mila euro per i nuovi
fabbricati del CVI1 (un “bisogno” talmente elevato che dura dal 1975…),
così come pensa di trovare i mille euro quotidiani per mantenere la
nuova scuola elementare, poteva ben investirli a terminare la
biblioteca/auditorium che da quando è nata è “ù spì del signor” nei
partiti perché sanno di non potere sfruttare elettoralmente
quell'opera. Gli utenti di una biblioteca non si fanno infinocchiare
dalle moine delle tre grazie comunali.
Oltre
ai 296mila euro qui sopra, probabilmente spulciando con attenzione i
bilanci si potrebbero trovare qualche altra spesa inutile o
perfettamente procrastinabile.
Continua relazionando sul contratto ex Tinto per lo spazio bar presso
il Centro Sportivo Vivere Insieme 1. I lavori di ristrutturazione, per
una serie di lungaggini burocratiche, sono cominciati solo a fine anno.
La
sindaca probabilmente non sa che i bar del centro paese hanno sempre
“odiato” il bar del CVI perché essendo posto in luogo ameno e dotato di
parcheggi, svuota le anticaglie del centro. Così come dimentica che lo
spostamento del mercato in via IV Novembre è altrettanto odiato dagli
stessi bar e negozi (questi poi odiano il mercato stesso…).
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(...)sulla conferma della gestione degli immobili comunali
alla Progel, data l'esperienza positiva dell'anno scorso, e sulle
agevolazioni sulla Tari che nell'ambito del contrasto al gioco
d'azzardo, sono tese ad incentivare i locali no slot machine.
Continuando in merito alla sicurezza il Sindaco sottolinea come, a
seguito della cessazione dell'agente deceduto, sia stato inserito un
agente in più per aumentare le ore di presenza degli agenti in modo
tale da ampliare la sorveglianza sul territorio in orario serale.
(...)Il Sindaco prosegue nelle azioni rientranti in “Un
Paese che si prende cura”, in particolare dei propri defunti, indicando
la verifica delle concessioni cimiteriali, dei propri animali indicando
il regolamento per la gestione degli animali e la creazione della prima
area cani attrezzata nel Parco di Via Tasso.
Ehhhh…. Già! Morti a cani uniti nella lotta.
L'illustrazione prosegue con le iniziative realizzate
legate alla azione “Un paese che si prende cura delle risorse
pubbliche” a partire dal progetto di global service per il quale è
stato fatto un complesso lavoro di ricostruzione dati e di analisi
senza però riuscire a redigere per la fine del 2015 un bando di gara,
certamente complesso
L'amministratore del condominio non l'hanno potuto (ancora) scegliere.
Tra le iniziative, la partecipazione a bandi quali quello
per il centro di riutilizzo e quello Cariplo per le connessioni
ecologiche. A fine anno è stata stipulata la convenzione per la
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L’opposizione alla giunta Serra vanta la presenza di un
grande intellettuale moderno. Tale Angelo Gandolfi, autoproclamatosi
«sindaco del buongoverno», come l’oste che loda il proprio vino,
commerciante d’arte, pianista, organista, jazzista, melomane,
professore universitario, dirigente di centri commerciali, geografo,
autore di flayers (leggasi: volantini di presentazione e pubblicità)
supportato dal suo emerito spin doctor d’oltre Adda al secolo tale
Claudio Piga, autore di importanti romanzi quali «Le Vegliarde di
Trezzo» da cui hanno tratto uno sceneggiato tv già rimandato in onda
400 volte.
Alla fine della seduta consigliare, se non abbiamo
sbagliato a contare, l’ex sindaco del buongoverno si astiene nel
999/1000 delle delibere della giunta Serra. Magari lui ci correggerà:
998/1000, va bene dai.
Insomma fa la «ruotina di scorta della maggioranza».
Ruotina inutile peraltro perché maggioranza sotto la ferrea guida
delle tre Grazie, non sbava di un millimetro.
Vero che il Gandolfi ammicca spesso gentilmente a Vito
Conti forse solo per millantare qualcosa che serve ad accrescere
la rispettiva autostima e il narciso che possiede tutti noi (in
primis chi ha un blog...) ma a parte qualche spiritosata da
buonsenso bottegaio - in questo viaggia politicamente in parallelo al
Sighesù... l’alternativa alla Serra è ... la fotocopia delle delibere
della Serra.
L’impressione è che quelle astensioni siano profferte
politiche che poi il suo spin doctor provvede ad annientare
subitaneamente.
Certo è che passare dal ruolo di «sindaco del
buongoverno» a quello di ruotina di scorta inutile della maggioranza
serrana, è stata una bella caduta ... in basso.
Tonf !!!!! Ostrega che bota!.
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