NUMERO 209 - PAGINA 1 -L'ASSEMBLEA PER LA RI-DESTINAZIONE DELLA SCUOLA RODARI











la giunta Serra convoca una assemblea alle 10 del sabato mattina per "avviare un percorso partecipato per individuare le nuove funzioni a cui destinare l'ex scuola Rodari"  e avverte preliminarmente di avere già deciso quel che sarà.  un modo tutto particolare di applicare la partecipazione:
e ovviamente i beneficiari applaudono.
da Torino la prima risposta.








C'era il neopresidente dell'associazione di pensionati. C'era il saggio che ha lodato l'iniziativa. C'era il segretario del PD locale che come al solito ha fatto un discorso molto lungo e denso che ha capito solo lui. C'era il presidente di ex coop prima sinistra e poi ciellina ma neppure lui s'è compreso bene cosa volesse dire tranne che c'era. C'era pure un vicino (del precedente) che pure non ho compreso bene. C'era un ex  democristiano che dorme ancora avvolto nella bandiera della dicci ma pure di lui non ho compreso bene. Con lui succede da 50 anni. L'assemblea è partita con le parole afone della sindaco Serra, seguita dal decisionismo dell'ass.Vito Conti. Attendevo, dato l'ar-
gomento un intervento

Peccato che la signora legga i dati statistici della popolazione come gli scontrini del supermercato: oltre il totale finale non riesce a capirne il significato. Non arriva a capire che  la stragrande maggioranza dei grandi anziani vive si da sola sotto il profilo anagrafico, ma grandissima parte di loro vive in appartamenti che stanno di fianco di quelli di un parente stretto.
Sono quindi anzianissimi single, ma hanno un figlio o una famiglia in primo grado di parentela sul pianerottolo fuori porta di casa.

Oltracciò una giunta che vuole un paese bello da vivere dovrebbe pure stimolare del privato sociale positivo (non  solo ludico e perditempo com'è attualmente) per l'accudimento
dell'assessore Cavagna, l'uomo che risponde prima di avergli posto la domanda. Invece silenzio!. Per finire le ispirate parole dell'ineffabile assessore Gamba che legge e interpreta la demografia come fosse lo scontrino della Esselunga. Difetto comune anche alla sindaco.

Scrive la sindaco Serra nel volantino di invito all'assemblea (sabato 18 giugno ore 10,000: alla faccia delle floating piers) che –stante il termine della costruzione delle nuove elementari di Via dei Caduti- “l'amministrazione comunale intende avviare un percorso partecipato  per individuare le nuove funzioni a cui destinare l'ex scuola Rodari che, per dimensioni, dotazioni, posizione, rappresenta un patrimonio prezioso per soddisfare esigenze diverse”.
Dopo di che , a partire dalla sindaco Serra seguita da Vito Conti (che è cugggino del segretario PD e del consigliere Benedetti) si sono allargati nell'avverire l'assemblea che l'idea

Che una amministrazione anziché pensare al futuro dei propri giovani pensando a creare le migliori condizioni possibili per le famiglie (intese in senso molto allargato) continui a pensare invece di dare ancora maggiori vantaggi ad una classe sociale che è già la meglio sistemata nel nostro paese, è davvero grossa.

Ma la sostanza è che lo scambio politico con le associazioni organizzate funziona in vantaggio della giunta in carica, mentre invece quei mascalzoncelli di giovani o fanno gli astenuti, o non bevono le balle di nessun partito oppure votano penta stellato.

Balza su l'assessore Gamba – con l'appoggio della sindaco Serra- che smentisce il sottoscritto perché la presenza di molte scuole private sarebbe una risposta più che sufficiente ai bisogni delle famiglie e della scolarizzzazione.

-forte o leggero- dei propri coetanei. Invece asseconda il peggiore “noi abbiamo diritto”.
Conclusioni.
Sta nel DNA di questa maggioranza l'idea che il pubblico vada compressoa vantaggio del privato sociale, perché mentre dal primo non si cavano vantaggi elettorali, col secondo l'è tutto un mondo differente.
Lo si vede nelle politica urbanistica dell'assessore Vito Conti mirante a un rigido controllo della rendita a vantaggio dei piccoli costruttori come nel disegno dell'assessore Cavagna di privatizzare la manutenzione dei beni comuni come nel  progetto perseguito sia dalla giunta Morelli che dalla giunta Serra di affidare esclusivamente al privato la risposta  al diritto delle famiglie di avere una scuola per i propri piccoli.
Il Partito della Nazione non è una invenzione dell'alieno Renzi ma è nato in buona parte del dna di moltissimi PD e lo si vede perfettamente anche in una piccola realtà com'è Curno.















































–che fu propria della giunta Morelli ad memoriam- di trasformarla in nido e scuola materna non la seguiranno più perché le scuole del c.d. privato sociale del territorio bastano ed avanzano. Viceversa pensano a una destinazione plurima tra cui un più comodo alloggio dell'osteria diurna per gli anziani (alis: centro diurno per anziani) nonché qualcosa per i portatori di nuovi handicap (dei ragazzi), progetto di cui pare non abbiano ben chiaro ne per i contenuti ne per la modalità. Sicuramente avranno ben chiaro il tipo di privato sociale cui affidare l'incarico per un adeguato rientro elettorale a livello provinciale.

Noi abbiamo fatto notare che se si descrive come un grave problema un paese in via di progressivo e accentuato invecchiamento e colpito anche da perdita di popolazione,  un progetto possibile o razionale non è proprio quello di  accentuarne il processo ma di seguirne uno che tenda, nel medio lungo periodo, volto a diminuire l'età media della popolazione, ad aumentare la parte al di sotto dei 50-60 anni.
Oltretutto perché la gran parte dei pensionati hanno la rara fortuna di essere stati per una buona metà prepensionati con laute incentivazioni di buonuscita e assai lavoro in nero successivo; hanno (quasi) tutti la casa di proprietà (o se non ce l'hanno hanno un solido gruzzolo in banca) e oltre a godere di una pensione, godono anche di un sistema sanitario semi-privatizzato per loro scleta (la maggioranza degli anziani vota mLega e FI...mai dimenticarlo) ma tutto sommato efficente.









































Eppoi vuoi mettere la soddisfazione di  stare al mondo ingurgitando una dozzina di pillole pro die ! ?.

Sommariamente per ogni pensionato, per pagargli la pensione e la sanità, occorrono 2-3 operai che lavorano e versano assieme ai datori di lavoro, i sostanziosi contributi per mantenerne sia la pensione che la sanità. A fine 2015 c'erano 21 milioni di lavoratori a fronte di 14 milioni di pensionati. Ma questo dato dimentica il costo della sanità.

In questo quadro sostanzialmente sarà anche vero che il paese invecchia, ma è anche vero che il pensionato è sostanzialmente garantito ed assai più ricco di buona parte dei giovani che sono senza lavoro, senza casa e non hanno nemmeno la prospettiva di avere la pensione tra mezzo secolo.



Peccato che l'affermazione della coppia Serra-Gamba per cui il privato sociale in campo della scuola primaria sia più che sufficiente nel nostro ambito (Mozzo-Curno-Treviolo-Lallio) è una sberla.

Poiché la scuola è un diritto costituzionale, il fatto che sia stato il privato sociale che ha dato la risposta (per nidi e scuole materne) a questo diritto dice chiaramente che è la politica –quindi la Serra&Gamba- ad non avere adempiuto a quello che era ed è tuttora un obbligo come amministratrici e un diritto per i cittadini.

Poi come suo solito, siccome la Gamba di demografia  ne capisce una mazza, ecco sbolognare un'altra verità surgelata. In paese ci sarebbero moltissimi anziani che vivono soli e quindi la creazione del centro sociale diurno per anziani sarebbe una buona risposta.











Anzi: qui lo sopravanzano in  molti aspetti.
Era palese che la promessa della sindaco Serra di “avviare un percorso partecipato  per individuare le nuove funzioni a cui destinare l'ex scuola Rodari” ...era solo uno dei mille spot fasulli di cui ha infarcito i suoi quattro anni di amministrazione.

“Percorsi partecipati” per la Serra e la sua corte vuol dire mandare a fanculo tutti e premiare le solite lobbyes che le garantiscono la rielezione e i voti in un contesto provinciale.

Ed infatti da bravi soldatini, i vari presidenti e rappresentanti hanno concordato.

Applausi.