Di cosa parliamo in questa pagina.
L’improvvisa
morte di Sergio Marchionne, amministratore
delegato della FCA ha avuto mille pagine di celebrazioni e tutte ne
hanno celebrato
anche l’attaccamento al proprio lavoro. Un altro morto “sul” o “per il”
lavoro,
quindi?. Come mai allora gli altri 469 morti per il lavoro (finora nel
2018) sul
lavoro (senza contare i feriti e i morti che non rientrano nelle
statistiche
ufficiali)non hanno tante pagine di celebrazioni? Detto questo,
in Italia ci vorrebbero un centinaio di Marchionne. Non ci sono ne ci
saranno mai. Ci si scazzotterebbe ma alla fine si farebbe qualcosa.
Poi un articolo di Massimo Giannini sul governo SalviMaio
che finora non ha prodotto granche e parrebbe debba addirittura mettere la
fiducia sul suo primo provvedimento legislativo. Un governo che non fa nulla ma
che nel frattempo comunque si esercita come quelli del passato nell’occupare
posti di comando scalzando soltanto per le appartenenze piuttosto che la
competenza: anche peggio dei governi precedenti.
Infine un pezzo -l’ennesimo- sulla telenovela della
nostra biblioteca ed auditorium. Non c’è niente da fare: resta sempre la VERGOGNA della classe politica curnese. A
partire dalla Lega, del CDX+Lega e del
c.d. centrosinistra a partire dalla rovinosa giunta Morelli. In gloria
di tutti.
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