In
un'intervista ad una TV privata locale, dedicata a Curno appaiono la
sindaca Gamba, la sindaca emerita Serra e il vicesindaco Conti a lodare
le bellezze di Curno, per le quali non hanno mai speso una lira e
nemmeno un euro mentre di parole e promesse ne hanno riempito dozzine
di TIR. Sorvoliamo sulla Roggia Curno, sullo Stallo del Consorzio pro
Carcerati e pure sulla Carlinga di cui abbiamo ascoltato i soliti
bigini. Nel filmato appare anche la sindaca Gamba che celebra come una
conquista comunale quel che comunale non è per nulla e –anziché mettere
a disposizione il proprio giardino adiacente al sito delle riprese-
mette a disposizione di giovani e famiglie uno spazio che è
rigorosamente privato senza nemmeno averlo mai chiesto. Della serie
italiana: il suo è suo, quello degli altri é di tutti.
Da quelle parti arriva la fognatura comunale e vi si trova l'impianto
di filtraggio e asporto dei corpi solidi che vengono evacuati
ogni giorno. Accade regolarmente che quando piove, le fogne siano
massicciamente versate direttamente nel fiume. Le fogne di Curno
vengono poi pompate sulla sponda destra fino alla condotta che le porta
al depuratore di Brembate. Assieme alla condotta delle fogne di Curno
corrono in parallelo anche le condotte dell'acqua potabile che dai
pozzi dei go-kart (zona leroy merlin) portano l'acqua potabile da Curno
all'Isola, per aumentarne la quantità e mescolandosi e renderla
più potabile. I pozzi di Curno sono dotati di sistema di filtraggio a
carboni contro l'atrazina.
Dalla zona che la sindaca Gamba segnala come comunale o cumunque
pubblica partono otto condotte da 300mm che sottopassano il fiume
e vanno nell'Isola. Le opere furono progettate dalla provincia ed
eseguite da un suo appalto. Al momento dei lavori il proprietario
dell'area chiese che i diversi manufatti anziché essere sparsi nella
campagna fossero il più possibile raggruppati per danneggiare di meno
ma i due UUTT comunale e provinciale se ne fregarono altamente. Siamo
matti a lavorare?! Invece in fase di costruzione dell'attraversamento
del fiume fu accolta la proposta di alzare il livello di circa un metro
per creare a monte una sorta di laghetto stabile che avrebbe ospitato
un po' avifauna stanziale o di passo. Nonostante l'immissione ogni anno
di 4-5 dozzine di “anì” o “nidrì” (piccoli di anitre o germani) nel
laghetto-pozza, purtroppo questi sono tutto fuorchè stanziali e quindi
dopo la prima piena si ritrovano a Brembate e nell'Adda da Brembate
fino a Cassano e qualcuna addirittura nel Serio a Crema li
arrivata tramite i Canale Vacchelli. Idea abbandonata dopo una
decina d'anni perché il sistema o funziona su tutto il fiume oppure
nisba.
Bella poi la battuta secondo la quale il territorio di Curno
arriverebbe addirittura dall’altra parte del fiume. Anche questo non è
vero dal momento che circa vent’anni oro sono state rifatte le mappe
secondo i criteri stabiliti dall’AdE e sebbene la cartografia sia stata
malamente aggiornata (dal catasto) quell’area oggi appartiene ancora al
proprietario che non gradisce nessuna manomissione e nessuna
intrusione perché i giudici picchiano di brutto.
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INTERVISTA A TOMMASO CERNO
Tommaso Cerno, senatore del Pd eletto nel collegio Milano centro, cosa farà il Pd per uscire dall'impasse?
«Non è un impasse, è molto più grave. Perché il presidente della
Repubblica deve prendere atto che per risolvere questa crisi ha in mano
gli strumenti di un'Italia che è finita da venticinque anni. Con questa
legge elettorale gli italiani pensavano di eleggere un premier, ma non
è così. Ora si può mettere solo una toppa democratica. Con questi
strumenti è come dare al Quirinale un coltello da cucina per operare al
cuore»
Cosa manca?
«Serve il presidenzialismo, quello che aveva già proposto Bettino
Craxi. Il problema non sono gli italiani, ma la nostra forma di governo
che non funziona».
In attesa delle riforme, cosa dovrebbe fare il suo partito?
«Deve stare all'opposizio ne. È come se in un Gran Premio fossimo
arrivati secondi. Anche se la nostra Costituzione non prevede un ruolo
definito dell'opposizione».
Cosa succederà?
«È probabile che oggi Mattarella, non potendo indicare come premier né
Salvini né Di Maio, ne indicherà un terzo. Questo avveniva, però nella
Prima Repubblica. Quando per via delle divisioni tra Dc e Psi il
Quirinale incaricava Spadolini. Salvini lo ha già accettato, ma Di Maio
no. Noi dobbiamo stare all'opposizione perché questo schema è
inquietante e non lo abbiamo scelto noi».
Si spieghi meglio.
«Abbiamo un progetto diverso. Uno non fa politica solo per vincere, ma
per esprimere dei percorsi e farsi giudicare. Non dobbiamo entrare in
maggioranza perché questo è il messaggio che gli italiani ci hanno
dettato. Salvini e Di Maio sembrano Craxi e De Mita. Si mettano
d'accordo e la smettano di fare i capricci».
Appoggerebbe un governo del presidente?
«Voterei contro. Una maggioranza che è riuscita ad eleggere il
presidente della Camera con 420 voti è in grado di assumersi le sua
responsabilità e votare un governo. Sono riusciti a spartirsi i posti
con una maggioranza perfino superiore a quella del ' 94. Con tanto di
tromboni e tamburi».
Cosa prevede?
«Salvini non può sganciarsi da Berlusconi e per Di Maio questa è la
prima e unica possibilità. È un capriccio personale. Ma che a due
capricci si risponda con l'appoggio al governo di chi ha perso le
elezioni, mi sembra esagerato. Non ci possono dare la colpa».
Non la fa pensare che, dopo Claudio Amendola, anche Gino Strada dica che Salvini non ha poi tutti i torti?
«Non mi stupisce, ma tra Salvini e Strada c'è una differenza
enorme.Salvini è antiatlantico, Strada avverte che la morte dei civili
in Siria è il tema più importante».
– a.m.
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ROME
(Reuters) - About 200 aspiring exorcists gathered on Monday for a
week-long course in casting out demons - including by cellphone if
necessary - amid increased demand for the service among Roman Catholics.
Participants, many of them priests, will attend lectures and talks on a
range of topics including witchcraft in Africa, how to tell the
difference between demonic possession and mental illness, and a
step-by-step guide to casting out demons.
Cardinal Ernest Simoni of Albania drew strong interest in the first session by citing the use of cellphones in exorcisms.
“They call me and we speak and that’s how I do it,” the 89-year-old
Simoni told Reuters after his address, explaining how he would read the
prayers of exorcism in Latin over the phone just as he would if
performing the lengthy rite in person.
Although no official figures are available, Catholic Church officials say the number of demonic possessions is on the rise.
“The number of exorcisms has definitely increased over the years, as
the requests to carry out exorcisms has increased,” said Professor
Giuseppe Ferrari, an organizer of the “Course on Exorcism and the
Prayer of Liberation” at the Vatican-approved Pontifical Regina
Apostolorum University in Rome.
“This course is useful because it prepares the priests who carry out
exorcisms to have a complete vision, a multi-disciplined view of the
situation,” he added. Father Benigno Palilla, an exorcist for the
diocese of Palermo, told Vatican Radio in February that he had
performed about 50 exorcisms in the past two and a half years.
“Auxiliary exorcists”. As well as licensed exorcists, theologians,
psychologists, medical doctors, criminologists, and Church historians
will also address the course participants.
With a nod to U.S. thriller writer Dan Brown, whose novels such as
“Angels and Demons” often concern the Catholic Church, one lecture is
entitled “Angels and Demons in Sacred Scripture and the Teachings of
the Church”.
Students, who include several dozen women, will receive a certificate,
though Ferrari stressed that it would not entitle them to cast out
demons. Only priests can perform exorcisms, and only with their
bishop’s permission or a license.
Lay Catholics, including women, can be what a course entry called
“auxiliary exorcists,” meaning they can be present at the rite, pray
and give moral support to the priest casting out the demon.
Simoni, the Albanian cardinal, said exorcisms should only be attempted
after doctors are unable to explain the behavior of a person deemed to
be demonically possessed. “Discernment is important,” he said,
stressing several times that he only saw himself as the instrument of a
higher power. “It is Jesus who liberates. It is his power,” he said.
“In all the exorcisms I have done, the Lord has helped me. I am not the
great one.”
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