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auguri a Gigliola Cinquetti che compie 70 anni




































ntuale a fine anno arriva a casa il panettone della giunta. Non uno solo, stavolta sono due. Questa volta è il primo numero di Curno in Comune  della giunta Gamba. Venti pagine di autocelebrazioni nel caso che i cittadini non sapessero cosa ha fatto la maggioranza nei primi sei mesi. Nudo e crudo senza pubblicità:perchè il lettore non scambi l'intervento di un assessore per la pubblicità di una ditta di spurghi. Non si sa mai in tempi di fakenews.  Accompagnato da un fascicolo pagato con delle pubblicità con le scadenze per la consegna dei rifiuti e le grandissime foto della “strafacendo 2017”. Alla grande! Peccato che un comune sia cosa diversa dall'oratorio. L'impaginazione è quella che è: se paghi poco non puoi disporre di un art director come Angelo Rinaldi e dalla creatività del giovane Francesco Franchi.
Disponibile la sindaca Gamba nella prolusione: “il nostro gruppo consigliare è aperto all'ascolto e al confronto e preferisce il contatto umano al confronto su mezzi di comunicazioni efficienti ma poco umani (come face book…)”. Che è una balla.  Peccato che se la vuoi incontrare devi fissare l'appuntamento  e te lo da  dopo una settimana e quando ci vai a parlare lei ha  il PC acceso davanti ed è tutto un andirivieni di funzionari ed assessori come se l'ufficio fosse il marciapiedi della stazione dei bus. Per non parlare dei tempi di risposta alle mail: peggio del ministero degli esteri. Non le passa nemmeno per la testa che la democrazia non ha bisogno di cerimonie ma di trasparenza IMMEDIATA: una mail cazzosa può finire come screenshot su un sito web mentre con le parole puoi sempre tergiversare. Dulcis in fundo, proprio per levarsi di torno i cittadini, ecco scodellate due APP  e...cittadino stammi bene e ben lontano.

L'intervento della capogruppo Perlita Serra della maggioranza Vivere Curno.
E' arduo per una  laureata in lingue impegolarsi nei numeri elettorali che a distanza di mesi importano a nessuno. Serra ringrazi iddio che Pedretti (magari d'accordo col Sighesù?) ha deviato parte dei  suoi accoliti sulla lista Carrara altrimenti adesso stava in minoranza perché nonostante cinque anni  di sindacatura vissuti abbastanza quieti (nonostante certe cazzose denunce…) e generosi viste le spese cui ha potuto far fronte alla fine non è riuscita a mettere assieme un numero di consensi superiore alle destre.
Questo vuol dire che l'”idea di Comune” che ha in mente lei e la sua combriccola - il comune come  una sorta di Caritas laica- non toglie i consensi alle destre bensì li mantiene se non alimenta. Vuol dire che Vivere Curno non sa parlare a tutta la popolazione ma sa raccogliere solo i consensi tra quelli cui distribuisce delle generose briciole coi mille «bonus» che  leggiamo nell'albo pretorio. Del resto Serra è una  insegnante e quindi per lei il comune resta una mucca da mungere non uno stimolatore di crescita.
Sostenere poi che in Vivere Curno ci sia stato rinnovamento per la neosindaca Gamba (non era già assessore con lei sindaca?) e i due  neo-assessori Rota e Curto (non ha dimenticato Battaglia sia pure non assessore?) l'è una bufala grande come il delta del Nilo dal momento che la Rota era autorevole esponente del comitato genitori nelle scuole (cioè faceva parte del «club dei mungitori» del comune) mentre il Curto, di pater socialista, ha fatto il volontario in casa (comunale).
Poi, detta papale papale, questi giovini e giovanette ... hanno bevuto il latte che gli avete preparato voi e certamente ne la Serra nei gli sponsor dei neoarrivati hanno raccontato loro quale ruolo ebbero DC, PSI e PCI nell'avvento del primo centro commerciale in paese. Rinnovata la lista di Vivere Curno?: purtroppo la Serra ha dimenticato che c'è un Conti con oltre 30 anni di consiliatura e corresponsabile o garante nel malgoverno del territorio. Una sola antipatia: la FreniBrembo.

L'intervento del capogruppo Giovanni Locatelli della minoranza  forza leghista Obiettivo Curno.
A noi i conteggi di Locatelli secondo i quali la giunta Gamba governerebbe col 28% dei consensi degli elettori curnesi non ci convincono affatto dal momento che nessuno ha trattenuto a casa  quel 43% di cittadini che non sono andati a votare. Magari avrebbero votato tutti per il centrodestra a trazione leghista se invece di Locatelli ci fosse stato qualcun altro come candidato: non ci ha pensato Locatelli?
Poi veniamo all'intorciamento  dialettico politico sul nordafricano beccato a distribuire volantini contro la lista Locatelli in quanto «pagato da una signora a sua volta incaricata da un noto ex politico curnese» (sarebbe Pedretti?).  Locatelli gentilmente educato non fa nomi del «colpevole» che avrebbe architettato l'inghippo in quanto la giunta Gamba «vi ha riferito che facendo nomi violereste il codice di autodisciplina». Domando: lei prende ordini dalla sindaca Gamba?.
Quindi Obiettivo Curno e Locatelli avrebbero perso le elezioni per qualche volantino anonimo (di  origine Pedretti?)?.
Guardi che il problema è stato tutto suo (di Locatelli) perché dalle mille voci che si levavano in paese lei era giudicato  un «candidato debole» e del tutto sgradito alla Lega e proprio a rimarcare questa debolezza lei ha schierato in campagna elettorale il gotha forza-leghista (quanti assessori ed onorevoli ha fatto venire? otto? dodici?) regional nazionale con esiti esileranti di un' assessore che aveva votato il PGT serrano e veniva a contestarlo in piazza.

Fine del cinema. Una giunta non dialoga coi cittadini con  due fascicoli l'anno e degli incontri. Questa è “comunicazione autoritaria”. Se ne sono comunque accorti visto che hanno “elaborato” l'idea di uscire dalla reggia comunale per incontrare il popolo (bove?) una volta al mese al mercato. Posologia della democrazia e della par
Nella serie: facciamo tutto da soli, ovvero secondo il «verbum della condivisione» del trio Conti&Serra&Gamba ecco la terza rotonda su via Carlinga come sommariamente vi illustriamo col nostro disegno ricavato brevi manu dal progetto coloratissimo ottenuto tramite un appalto al minor costo possibile..
Sia ben chiaro: non abbiamo nulla contro le rotonde.
Non fa nulla che i progettisti della biblioteca & auditorium, vale a dire uno «straccio» di studio di architettura internazionale con otto sedi in tutto il mondo  avesse previsto una soluzione del tutto differente. Volete mettere il bello di fare un appalto per la ricerca e l'assegnazione della progettazione?
Lo studio ARCHEA (quelli del progetto della biblioteca) avevano pensato di «isolare pedonalmente» tutti i tratti stradali  esterni al CVI1, alle scuole medie, alla biblioteca e alla scuola elementare (che al tempo non era nemmeno pensata) e di trasformare in giardino quello che è attualmente il parcheggio (abusivo) esterno all'ingresso carrale del CVI1 ed incorporalo al centro sportivo.
L'ingresso e l'uscita dal parcheggio davanti alle scuole medie-elementari avveniva  con una apertura a ridosso del cimitero dove si poteva creare semmai la rotonda.
Ma siccome «facciamo tutto  da soli ma condividiamo» mica sono matti ad ascoltare dei progettisti internazionali rispetto a quelli nostrani ed ecco scodellata l'ideona.
Che è geniale dal momento che l'ingresso pedonale delle elementari –casualmente frequnatata dagli alunni più difficili da gestire- da proprio su una… rotonda.
Del resto basta vedere i costi e come sono distribuiti (opere edili e burocrazie e prestazioni professionali) per capire che difficilmente un ro
Il sito web del Comune pubblica tre decisioni della giunta Gamba che meritano una riflessione complessiva per capire se questa giunta possegga  un «pensiero collettivo» oppure navighi attraverso una serie di schegge che vanno a vantaggio di questa o quella onlus.
Non hanno in testa una programmazione  per tenere assieme tutto il paese bensì l'esatto opposto: ciascuno vada per conto suo e che s'arrangi.
Il 30 novembre viene pubblicato il calendario eventi di dicembre 2017 e scorrendolo si scopre che non è previsto il tradizionale Concerto di Natale offerto (e pagato o sponsorizzato) dal Comune alla comunità. C'è quello della parrocchia accompagnato dalla solita bicchierata tra amiconi.
Scorrendo le iniziative di dicembre vediamo una piccola serie di manifestazioni in cui sono impegnati gruppi esterni  anche non curnesi.
Alla giunta Gamba, forse del tutto squattrinata per distribuire una miriade di (micro) bonus ai suoi elettori, non è parso utile che il paese si ritrovi tutto assieme per una festa, che poi ciascuno intenda a modo suo.
Con delibera di giunta n.168/2017 è stato approvato l'adesione al «Protocollo dei sindaci per la prima giornata mondiale dei poveri promosso dalla citta' di Sotto il Monte Giovanni XXIII». Il contenuto del protocollo prevede un elenco di tredici azioni concrete già sperimentate da molti Comuni e che hanno dato risultati positivi nei confronti dei cosiddetti poveri, da condividere con l'impegno di attuarne il maggior numero possibile, se non già attuate sotto forma di servizi, nei prossimi due anni.
Sorge una domanda: come mai un documento di questa natura non è stato portato in approvazione dall'intero Consiglio Comunale ma è stato preso (all'unanimità) dalla SOLA giunta?.
Nella serie: facciamo tutto noi e tutto da soli… in condivisione …'Nedmm inn'acc.
Con delibera di giunta n.169 è stata decisa «l'adesione alla rete delle "citta' per la vita/citta' contro la pena di morte”. Segue:» la Giunta Comunale convinta che ogni comunità cittadina (sic!) , per voce dei propri organi rappresentativi (che è il consiglio comunale, NON la giunta) , possa operare quale soggetto collettivo capace di concorrere all'accrescimento del rispetto della vita e della dignità dell'uomo in ogni parte del mondo; preoccupata per il permanere in molti Stati della pratica disumana della pena capitale; su proposta della Comunità di Sant'Egidio, (...); delibera l'adesione del Comune di Curno alla rete delle “Città per la Vita/Città contro la pena di morte”(...).
A parte il fatto che una attenta ricerca negli archivi comunali una decisione/orientamento analoga la si trova sicuramente (repetita juvant?) anche qui la stessa domanda di prima: come mai NON è stata portata in approvazione dal consiglio comunale ma trasformata in fatto privato della giunta?

Buon ultimo lo screenshot: «per un'amministrazione fuori dal comune... A partire dal 13 dicembre 2017, ogni secondo mercoledì del mese l'Amministrazione sarà presente presso il mercato comunale per incontrare i cittadini, rispondere a domande, illustrare nuove proposte e iniziative. Vi aspettiamo!». Il 13 dicembre siamo passati due volte al mercato e non abbiamo visto nessuno: magari la giunta è arrivata dopo le 11 per non disturbare troppo. Intanto le massaie e i pensionati sono già tutti a casa a cuocere la pastasciutta e ciao state bene. E non rompete le uova.