Massima parte della c.d spesa sociale – i punti 1 e 5 – vengono giustificati dai partiti di centrodestra e centrosinistra in cui si sono sciolti e ricostituiti gli antichi dc pci psi e missini per rappresentarsi oggi in consiglio comunale come “Vivere Curno” e “Obiettivo Curno” come una risposta ai bisogni delle famiglie rispetto agli attuali problemi occupazionali. Tutto quello che ruota attorno al prolungamento dei tempi scolastici non è fatto a vantaggio dei ragazzini ma per rendere agevole la partecipazione delle famiglie a un sistema occupazionale che è stato diviso e squartato in funzione degli interessi del grande commercio presente sul territorio. L'assurdo è che la politica -sia di centrodestra che di centrosinistra- da un lato con la trasformazione commerciale del territorio ha creato le più elevate e assurde problematiche occupazionali quanto a tempi (ridotti di impiego) e precarietà ma in 50 anni nessuno di loro ha mai preso la decisione di invertire la rotta decidendo di sostituire (con la debita progressione) il commerciale con l'industria e il buon artigianato (...)
IL SOTTOPASSO DI VIA ROMA: UNA SOLA CERTEZZA. I SOLCC? A NOI!
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ALPINI DI UNA GUERRA MAI FATTA
A settembre circa 200 alpini del 5° Reggimento vengono spediti a fare il corso roccia sul Catinaccio e le Torri del Vajolet accampandoti a Pera di Fassa in un prato sulla riva dell'Avisio. L'ideale per i reumatismi. C'era un'unica strada -di sette km- tra l'accampamento e la base del corso al Rif. Gardeccia. Le pareti del Catinaccio dove noi alpini ci addestravamo a fare le scimmie, erano aperte anche agli alpinisti civili. Il gruppo montano –Rosengarten in tedesco- era caratterizzato da tre vette separate da tre semi coni rivolti verso sudest: fatto che richiamava in qualche modo le tre Cime di Lavaredo e quindi ingolosiva gli alpinisti. Durante una sessione di addestramento accadde che una cordata di civili sulla parete del Catinaccio avesse un incidente: uno degli alpinisti cadde direttamente alla base e l'altro rimase appeso a una ventina di metri da terra. Solo uno di noi vide tutta la tragedia in diretta e questo fu molto utile per la reazione degli altri alpini.
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COLLEGAMENTO ALLA CARTA DEL PERCORSO CICLO PEDONALE DA CURNO ALL'ADDA LUNGO IL FIUME BREMBO
L'ULTIMA LAPIDE DEI CADUTI
QUANDO I DISABILI ERANO NASCOSTI DALLE FAMIGLIE
