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NEGAZIONISTI D'ANTAN ?
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RFI SBOLOGNA AL COMUNE IL SOTTOPASSO?
Nell'ultima seduta del consiglio comunale (07 febbraio 2024) è uscita
un'altra mezza menzogna della maggioranza Saccogna. La minoranza aveva
presentato una interrogazione nella quale chiedeva “la discussione
sull'accettazione, da parte del Comune di Curno, della proposta delle
Ferrovie Italiane, di finanziare il sottopasso in via Roma, lasciando
al Comune la scelta della modalità di realizzazione del sottopasso
stesso (che noi chiediamo sia anche carrale, a senso unico alternato)
[come già da tempo richiesto, un tavolo di discussione tra maggioranza
e minoranza consiliare, con la partecipazione anche del Comitato civico
costituitosi denominato “Raddoppio si, ma non cosi"].
(...)
SE IL TARLO ASIATICO ACCOLTELLA L'ASSESSORE...
Il conto dopo vent'anni di trascuratezza – basta pensare al traffico di
alberi e fiori e legname indotto dallo sviluppo edilizio- è arrivato:
c'è una “buona” infestazione di tarlo asiatico anche nel paese bello da
vivere. Se a Treviolo la notizia dei tagli degli alberi infettati
rattrista l'assessore Mauro Pesenti perché il doppio filare posto
all'ingresso del paese ha una grande importanza paesaggistica e
ambientale anche a Curno si calcola che dovranno essere tagliati un
centinaio di alberi: «Quando me l'hanno detto è stata una coltellata
— commenta l'assessore all'Ambiente Fabio Ravasio —.
(....)
CHIUSURA FERROCIA PONTE BERGAMO
L'arrivo-avvio del cantiere per il raddoppio ferroviario tra Bergamo e
Curno nessuno l'ha visto tranne che finora i due passaggi a livello
sono sempre aperti e quindi tra le 7 e le 9 (e tra le 17 e le 20)
solo lo sbocco-ingresso del traffico da via Fermi su via Bergamo non
s'è sciolto del tutto per merito della rotonda barbie del pollo fritto
che andrebbe ampliata di almeno una corsia ma c'hai voglia con lo
squattrinato Comune di Curno.
(...)
STORICI IN ERBA.
A fine novembre dell'anno passato ha visto la luce un altro libro di
storia famigliare del paese bello da vivere. Bisogna dire subito: é
positivo che si scrivano e poi si pubblichino libri e -secondo- si
tratta di un volume impaginato e stampato benissimo tranne
l'iconografia. Egidio Caroli, Echi di una storia lontana, Le vicende
dei Caroli bergamaschi, Corponove editore. Leggendolo abbiamo
finalmente compreso perché i Curnesi sono sempre stati soprannominati
“i farò”: vale a dire con un aggettivo abbastanza dispregiativo che
indica persone che promettono di fare una cosa ma non la fanno mai
oppure che promettono e non mantengono.
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COLLEGAMENTO ALLA CARTA DEL PERCORSO CICLO PEDONALE DA CURNO ALL'ADDA LUNGO IL FIUME BREMBO
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