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ESSERE EBREI NEL 1943 IN GERMANIA ED ESSERE EBREI NEL 2023 IN ISRAELE
Gli Ebrei del 1943 non sono gli Israeliani del 2023. Sono due mondi
differenti. Gli Ebrei nel 1943 stavano subendo un olocausto che -prima
tra tutte per colpa della cattolicissima Ger-mania- mise a morte 15-17
milioni di ebrei ed altri popoli europei. Con il termine Olocausto si
indica l’assassinio di sei milioni di Ebrei, e di milioni di altre
persone, attuato dai Nazisti e dai loro collaboratori durante la
Seconda Guerra Mondiale. I nazisti erano tutti battezzati e cresimati.
Le uccisioni in massa ebbero inizio con la fucilazione dei civili ebrei
durante l’invasione tedesca dell’Unione Sovietica, nel giugno del 1941.
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E' ORA CHE LA GDF METTA IL NASO NEI PIANI DEL DIRITTO ALLO STUDIO DEI COMUNI
Non fossimo un Paese con 1860 miliardi di debito pubblico e davanti
alla prospettiva di una Finanziaria 2024 in gran parte in deficit (16
su 24 miliardi) e tutte le misure positive finanziate solo per un anno
(che Ucraina e Israele ce le mandi buone) potremmo rallegrarci nel
sapere che nel paese bello da vivere avremo un autunno tutto panem et
circenses. Ovviamente finanziato dalla regione Lombardia ed affidato ai
soliti noti di questo comune: il CVI2, i suoi gestori (Airone) che
hanno bisogno di inventarne una al giorno per cercare clienti non
bastassero i soldi che ci mette il Comune e le solite cooperative
(Airone Alchimia) ed amici dell’assessora (La Pulce).
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LA GIUNTA SACCOGNA STA CAMBIANDO IDEA SUL TRAM-TRENINO?
L'assessore Pelliccioli dopo avere “osservato” la variante PGT Tironi
(ma poi l'ha votata tal quale era stata adottata) adesso “comincia a
cambiare” anche l'idea che fu della maggioranza Gamba fino all'altro
ieri e Saccogna fino a ieri sul raddoppio ferroviario tra Bergamo e
Ponte. In particolare ci sembra che vi sia una svolta di 180 gradi dal
momento che abbandona l'idea del tram-treno tipo TEB a favore di un
“raddoppio della linea (che) debba essere finalizzato allo sviluppo di
un trasporto di tipo metropolitano e suburbano sui binari dei normali
treni regionali con fermate diffuse e frequenti”.
Vero che non bisogna mai dare troppo credito a questa gente ma pare
evidente l'abbandono dell'idea del tram-trenino che mandava in orgasmo
la vecchia maggioranza e i suoi accoliti per un servizio coi normali
treni già presenti sulle linee regionali.
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COLLEGAMENTO ALLA CARTA DEL PERCORSO CICLO PEDONALE DA CURNO ALL'ADDA LUNGO IL FIUME BREMBO
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