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VITA DI SPIAGGIA
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PRIMO CONSIGLIO? IN PIAZZA
Mentre il grillismo nazionale al tempo di una guerra, di una crisi
energetica, di una crisi alimentare, di una crisi climatica e di una
crisi sanitaria sta rotolandosi nella propria palcia la nuova
maggioranza curnese scopre un revival catto-grillino e fa la sua
piazzata: la prima seduta del consiglio comunale sarà nella piazza del
municipio.
La stagione promette una radicale cura ai reumatismi.
Tutti insieme appassionatamente come sotto il tendone dell'oratorio
davanti a un piatto di ravioli per una tersa de löi però anticipata di
un mese. Al motto: lavoreremo insieme ai cittadini tramite tavoli di
lavoro (come la cretinata del “pgt partecipato”: che è come se il
malato contrattasse col primario che accoltellamento subire) e
commissioni (cui possono partecipare solo i curnesi docg) , per
realizzare il programma che abbiamo costruito insieme (una balla: é
identico da 20 anni) disse il neo sindaco Saccogna nonché figlio della
sindaca che ha svicolato sul secondo mandato.
Nella tradizione repubblicana le riunioni del consiglio comunale in
piazza segnano delle occasioni particolarmente tragiche o improvvise –
forse nel paese bello da vivere il tragico sarebbe l'impianto di
condizionamento della biblioteca guasto da qualche settimana- e invece
anche stavolta la Saccogna's company replica la sceneggiata già messa
in pratica durante la campagna elettorale. Siccome sono una compagnia
di incompetenti e ignoranti del mestiere per il quale hanno chiesto e
ottenuto il consenso -ricordate i grillini della prima ora?- la
piazzata serve a nascondere la loro abituale bugia: lavoreremo insieme
ai cittadini per realizzare il programma che abbiamo costruito insieme.
Traduzione: faremo i cazzi nostri come abbiamo sempre fatto. Che è poi
la fotocopia di quello della Morelli della Serra della Gamba: fin che
ghe n'è viva ol re. Se poi per realizzare un'opera pubblica occorrono
vent'anni pace. Se poi il paese bello da vivere ha una densità di gobbe
stradali che lo mette al primo posto in Lombardia, pace.
ESTATE A CURNO?
ACCOMTENTATEVI DI UN'ANGURIA.
Devono essere senza soldi in cassa perché una maggioranza che termina
il mandato senza un minimo di programmazione delle attività sociali
estive è qualcosa di anormale. Anguriata a parte. E c'è da scommettere
che anche quest'anno faranno saltare il concerto di ferragosto in
piazza per l'Assunta visto che non vai a cercare un'orchestra (nella
lista civica di centrosinistra preferiscono le bande: meglio se
raccogliticce così costano di meno…) quasi a metà luglio. La pervicace
volontà distruttiva dei figli dell'oratorio assieme ai relitti del
centrosinistra è inesauribile: quello che non è sotto il loro controllo
va mazzuolato a prescindere. Poi magari qualche malintenzionato
comincia a pensare alla prima repubblica.
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COLLEGAMENTO ALLA PAGINA WEB DELLA CARTA DEI PERCORSI
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PRIMO CONSIGLIO? IN PIAZZA
Mentre il grillismo nazionale al tempo di una guerra, di una crisi
energetica, di una crisi alimentare, di una crisi climatica e di una
crisi sanitaria sta rotolandosi nella propria palcia la nuova
maggioranza curnese scopre un revival catto-grillino e fa la sua
piazzata: la prima seduta del consiglio comunale sarà nella piazza del
municipio.
La stagione promette una radicale cura ai reumatismi.
Tutti insieme appassionatamente come sotto il tendone dell'oratorio
davanti a un piatto di ravioli per una tersa de löi però anticipata di
un mese. Al motto: lavoreremo insieme ai cittadini tramite tavoli di
lavoro (come la cretinata del “pgt partecipato”: che è come se il
malato contrattasse col primario che accoltellamento subire) e
commissioni (cui possono partecipare solo i curnesi docg) , per
realizzare il programma che abbiamo costruito insieme (una balla: é
identico da 20 anni) disse il neo sindaco Saccogna nonché figlio della
sindaca che ha svicolato sul secondo mandato.
Nella tradizione repubblicana le riunioni del consiglio comunale in
piazza segnano delle occasioni particolarmente tragiche o improvvise –
forse nel paese bello da vivere il tragico sarebbe l'impianto di
condizionamento della biblioteca guasto da qualche settimana- e invece
anche stavolta la Saccogna's company replica la sceneggiata già messa
in pratica durante la campagna elettorale. Siccome sono una compagnia
di incompetenti e ignoranti del mestiere per il quale hanno chiesto e
ottenuto il consenso -ricordate i grillini della prima ora?- la
piazzata serve a nascondere la loro abituale bugia: lavoreremo insieme
ai cittadini per realizzare il programma che abbiamo costruito insieme.
Traduzione: faremo i cazzi nostri come abbiamo sempre fatto. Che è poi
la fotocopia di quello della Morelli della Serra della Gamba: fin che
ghe n'è viva ol re. Se poi per realizzare un'opera pubblica occorrono
vent'anni pace. Se poi il paese bello da vivere ha una densità di gobbe
stradali che lo mette al primo posto in Lombardia, pace.
Sono talmente incompetenti e incapaci che sfuggono a ogni
responsabilità. E allora sotto con una sceneggiata in piazza e canta
che ti passa.
Di quanto segue diranno: noi non c'entriamo. Peccato che intendano andare avanti come prima.
Il destino dei CVI l'hanno dato in mano ai tecnici che hanno cannato
tre PEF progetti appalti. Alla fine li hanno tolti alle società
sportive che li avevano creati per affidarli gratis ai privati: una
genialata. Gratis al volontariato Non andava bene. Gratis ai privati va
bene. Il destino della manutenzione dei beni comunali l'hanno dato in
mano ai tecnici e se si rompe l'aria condizionata della biblioteca la
si chiude perché manca il pezzo di ricambio. Speriamo non sia russo.
Per fare 1200 mt di pista ciclabile hanno impiegato sette anni di tempo
e tre progettazioni per realizzarne una fuorilegge per gli handicappati
ed hanno dimenticato la vedovella, le panchine, uno albero uno,
un cestino rifiuti uno. Al confronto tempo-costi la biblioteca
costruita in 25 anni è stata un fulmine. Idem la new Rodari. Hanno
costruito la palestra ma hanno dimenticato il progetto e l'appalto del
contorno: sempre affidato ai tecnici con la supervisione di occhiuti
politici. Loro non si sono neanche accorti e quando se ne sono accorti
hanno trovato la cassa comunale vuota.
Siamo a fine giugno e il paese non sa cosa ci sarà questa estate per la
popolazione che non ha i soldi per andare in ferie da Briatore.
Interessante poi vedere come con otto eletti e un sindaco -fanno nove-
il neosindaco ha provveduto ad assegnare un incarico a ciascuno. Niente
a quelli non eletti. Brutti sporchi cattivi?.
Uno si domanda: che competenze avrà il sindaco che non è neanche
avvocato finito in tema di bilanci comunali? Boh. Che competenze ha
nonno Capitanio in tema sugli appalti e manutenzione del
patrimonio comunale?. Boh. Che competenze ha la Rota che replica ogni
anno lo stesso da 30 anni in qua? (é sparito solo il trasporto
alunni…). Sulle competenze della Bellezza per la cultura basta leggere
programmi mensili: crede che il paese sia un immenso asilo mariuccia. E
il Todeschini che sia un ingegnere informatico visto che gli hanno
assegnato la digitalizzazione del comune? Ci pare di ricordare che sia
uno specializzato nella sanità ingegneristica. Nell'edilizia privata
affidata al Crotti dovremo continuare a vedere edifici demoliti e
ricostruiti post debita anabolizzazione?. Ecco: speriamo che tra
Pelliccioli e Crotti i prossimi cinque anni ci diano qualcosa di meno
brutto e cervellotico dei trent'anni di dominio dell'arch. Conti.
Saremmo già felici.
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ESTATE A CURNO?
ACCOMTENTATEVI DI UN'ANGURIA.
Devono essere senza soldi in cassa perché una maggioranza che termina
il mandato senza un minimo di programmazione delle attività sociali
estive è qualcosa di anormale. Anguriata a parte. E c'è da scommettere
che anche quest'anno faranno saltare il concerto di ferragosto in
piazza per l'Assunta visto che non vai a cercare un'orchestra
(nella lista civica di centrosinistra preferiscono le bande: meglio se
raccogliticce così costano di meno…) quasi a metà luglio. La pervicace
volontà distruttiva dei figli dell'oratorio assieme ai relitti del
centrosinistra è inesauribile: quello che non è sotto il loro controllo
va mazzuolato a prescindere. Poi magari qualche malintenzionato
comincia a pensare alla prima repubblica.
Non contenti di questo ecco emergere il bluff dell'apertura della
biblioteca… che è chiusa di pomeriggio perché il sistema di
raffrescamento e ricambio dell'aria s'è irrimediabilmente guastato. In
sostanza hanno messo in funzione un impianto progettato 25 anni or sono
che non è stato up-gradato ne aggiornato. Non contenti di questo non
c'è una decisione per sistemare l'esterno della palestra che è stata
data in uso alla scuola con un collaudo provvisorio in vista delle
elezioni. Adesso che casino rabberciare il tutto senza soldi!. Mentre
le due liste concorrenti dormivano sotto le piante in attesa di…
vincere col 26% degli elettori a nessuno è venuto in mente di limitare
i consumi d'acqua magari in maniera decisa. Da faccioni che ovviamente
ci mettono sempre la faccia hanno aspettato “le superiori decisioni”
tanto per pararsi il culo. E lasciamo perdere la Marigolda a cui
proprio non hanno pensato per niente: nemmeno un tendone per fare
qualche festa. Dicunt che il CVI2 aprirà a settembre: per chi la beve.
Sopra tutto questo la notizia che la segretaria comunale se ne va
altrove promossa. Con grande nostra gioia visto che proprio non siamo
riusciti ad apprezzarne la genialità . La mente politica più acuta
della minoranza ( il tipo -non è il candidato sindaco- non è stato
eletto) ha commentato che la segretaria comunale se la sarebbe svignata
per non incorrere nell'inevitabile rimozione a seguito della vittoria
di Obiettivo Curno. Peccato che a suo tempo quand'era assessore cotanta
intelligenza non vide che la documentazione sulla biblioteca era pronta
e in cassa c'erano i soldi per terminarla. Sai che paura la Criscuoli
di uno come questo.
Se questo che abbiamo raccontato è la parte evidente, facile immaginare che ratatuia ci sia in magazzino.
LA NUOVA MAGGIORANZA TRASCRIVE IL MATTARELLA
Il paese bello da vivere trascrive il Mattarella. Il settimanale
protofascista pubblica la notizia che il presidente Mattarella si
sarebbe congratulato col giovine neosindaco Saccogna per l'elezione ma
la news è errata dal momento che la destinataria era sua madre (madre
del neosindaco) per ricambiarla dell'invio del fascicolo col bilancio
sociale dei suoi cinque anni di governo. Probabile che neanche il
Mattarella ed il suo staff si siano accorti che perlomeno una tabella
dentro il fascicolo differiva da analoga tabella dell'ISTA ma non
sottilizziamo troppo. Il fascicolo è interessante per la raccolta di
notizie peccato che sia del tutto privo di sugo. Nel senso che com'è
abitudine della Gamba, vengono elencati numeri su numeri ma la Gamba
non da MAI una lettura o interpretazione dei dati che presenta. Pare
che nel paese bello da vivere il mondo giri per conto suo e che la
manina della politica non c'entri mai. Il tutto da comunque due
notizie. La prima è che il fascicolo è arrivato nelle mani del
Mattarella avendo come postino l'ex deputato DC Bonalumi dichiarato
“amico del Mattarella”. Chissà cosa direbbe il buon Citaristi degli
amici.
La seconda news è che la lettera manoscritta del Mattarella alla
sindaca Gamba è del tutto illeggibile ragion per cui puoi far dire al
Mat quel che ti pare. Invece no! I genietti di Vivere Curno se ne sono
accorti ed hanno allestito la trascrizione: un caso unico a livello
internazionale che si trascriva quel che scrive nientemeno che un
presidente di uno stato.I
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