A GUARDARE ALLE COLLINE  07 NOVEMBRE 2021

























































Di cosa parliamo in questa pagina.




















LAVORI PUBBLICI 2022-2023:ALLEGRIA!
Spaventano sia gli ammontare delle cifre messe a bilancio (ma almeno per un terzo o un quarto  finiranno nei residui  reimpiegabili vista la generosa imprecisione di questi progetti-programmi: e si comprende il perché…) e spaventa buona parte dove verranno investiti questi soldi, dopo gli enormi sprechi sostenuti dalla giunta Gamba finora nei CVI1 e 2.
Perché sostanzialmente i cinque anni della giunta Gamba non hanno significato un aumento quantitativo dei servizi ai cittadini oppure un loro significativo miglioramento qualitativo: cinque anni di giunta Gamba hanno distrutto il volontariato (non trovano più neppure i volontari del trasporto Amico e dagli anziani – che s'erano organizzati sempre da soli e autogestiti- adesso mandano due psichiatri). Il processo di distruzione è scritto nelle delibere e determinazioni: quando decidi di pagare 10 euro l'ora  della c.d. leva civica (che sostanzialmente è una versione del reddito di cittadina senza alcun risultato finale) o fai finta di non sapere vedere che in certe scuole convenzionate sono chiamate a fare le assistenti (in sostituzione delle assistenti assenti) delle massaie  annoiate dallo stare a casa pagate in nero, ovvio che anche il più ingenuo dei volontari del trasporto amico se non gli dai 10 euro l'ora se ne sta per i fatti suoi. Ovvio che la montagna di soldi che dai alla parrocchia per i c.d. servizi resi non servano “solo” a pagare chi pulisce le sale e l'energia elettrica e il metano. Ovvio che quando spendi 10mila euro all'anno per curare la psiche malata degli inquilini delle case popolari, ovvio che anche qualcun altro  alzi il ditino a domandare oppure si defili se non paghi.
Cinque anni di giunta Gamba nell'ambito del sociale hanno significato solo una mega pioggia di appalti assegnati ad ogni sorta di organizzazione sociale SENZA che sia mai stato presentato un rendiconto terzo del risultato di quella enorme spesa. Alla Gamba non interessa il risultato: a lei importa che quella spesa pubblica vada al 99% verso onlus e coop e preti.
(.....)

NEL 2021 IL MONDO S'E' GIRATO
Nel 2021 il mondo s’è verso girato verso Oriente ma l’Europa non vuole diventare grande. Cioè adulta.Gli Stati Uniti ci hanno lasciati soli davanti alla Russia ed al Medio Oriente  e non sappiamo come sbrigarcela. C’arrangiamo  ciascuno da solo.
Il 2021 si avvia alla conclusione con grossi cambiamenti nella situazione internazionale ed anche per grandi nazioni o aggregazioni di paesi e senza nemmeno troppi scossoni generati dalla pandemia, a parte i morti.
Una novità rilevante consiste nel mutamento globale della prospettiva USA  che  dopo avere visto la Russia o l’URSS dal lontano 1945 come il nemico assoluto ha dovuto prendere atto che l’avversario più temibile –militare e produttivo-  è la Cina. Con la contraddizione che le due economie –USA e Cina- sono più legate di quanto si potrebbe immaginare: i flussi Cina-Usa rappresentano rispettivamente l’acquisto da parte cinese di milioni di tonnellate di prodotti destinati direttamente o indirettamente all’alimentazione con un capitolo importante di prodotti energetici (gas liquefatto, Lng) mentre gli Stati Uniti sono concentrati nell’importazione di beni  prevalentemente per la linea retail visto la generosità del governo nel concedere stimuli a favore dei consumatori americani. Un altro comparto dell’export cinese è rappresentato dalle terre rare di cui la Cina controlla il 90% dell’intero approvvigionamento mondiale composto da 17 elementi naturali, abbondanti in natura ma di difficile e pericolosa estrazione. Nei primi sei mesi di quest'anno la Cina ha esportato 51 mila tonnellate di terre rare con un incremento del 25.3% rispetto allo stesso periodo del 2020 e del 16.5 % del 2019.
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ASTINO & ZOGNO
Due interventi sui quotidiani di oggi che interessano  anche il paese bello da vivere anche se paiono lontani da noi. Su L'Eco l'assessore ai lavori pubblici Brembilla del Comune di Bergamo annuncia che “la sussistenza di un importante fenomeno di degra­do diffuso ha portato il Co­mune di Bergamo a stanziare subito 700mila euro e interveni­re, nei primi mesi del 2022, sullo scaricatore della Valle di Astino, circa 700 metri sotto la via Belli­ni, dall'incrocio con la valle di Astino e quello con la rotatoria sulla Briantea, attraversando tutto il quartiere.
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le immagini sottostanti possono essere abbastanza grandi: pazienza!







































































































































































































































LAVORI PUBBLICI 2022-2023:ALLEGRIA!
Spaventano sia gli ammontare delle cifre messe a bilancio (ma almeno per un terzo o un quarto  finiranno nei residui  reimpiegabili vista la generosa imprecisione di questi progetti-programmi: e si comprende il perché…) e spaventa buona parte dove verranno investiti questi soldi, dopo gli enormi sprechi sostenuti dalla giunta Gamba finora nei CVI1 e 2.
Perché sostanzialmente i cinque anni della giunta Gamba non hanno significato un aumento quantitativo dei servizi ai cittadini oppure un loro significativo miglioramento qualitativo: cinque anni di giunta Gamba hanno distrutto il volontariato (non trovano più neppure i volontari del trasporto Amico e dagli anziani – che s'erano organizzati sempre da soli e autogestiti- adesso mandano due psichiatri). Il processo di distruzione è scritto nelle delibere e determinazioni: quando decidi di pagare 10 euro l'ora  della c.d. leva civica (che sostanzialmente è una versione del reddito di cittadina senza alcun risultato finale) o fai finta di non sapere vedere che in certe scuole convenzionate sono chiamate a fare le assistenti (in sostituzione delle assistenti assenti) delle massaie  annoiate dallo stare a casa pagate in nero, ovvio che anche il più ingenuo dei volontari del trasporto amico se non gli dai 10 euro l'ora se ne sta per i fatti suoi. Ovvio che la montagna di soldi che dai alla parrocchia per i c.d. servizi resi non servano “solo” a pagare chi pulisce le sale e l'energia elettrica e il metano. Ovvio che quando spendi 10mila euro all'anno per curare la psiche malata degli inquilini delle case popolari, ovvio che anche qualcun altro  alzi il ditino a domandare oppure si defili se non paghi.
Cinque anni di giunta Gamba nell'ambito del sociale hanno significato solo una mega pioggia di appalti assegnati ad ogni sorta di organizzazione sociale SENZA che sia mai stato presentato un rendiconto terzo del risultato di quella enorme spesa. Alla Gamba non interessa il risultato: a lei importa che quella spesa pubblica vada al 99% verso onlus e coop e preti.

Adesso quasi 4, 4 milioni di opere pubbliche “dovrebbero” essere assegnate nei prossimi due anni e –complice l'attuale orribile legislazione sugli appalti- solo la metà vedranno un appalto aperto a tutte le imprese –vale a dire con una parvenza di concorrenza- salvo far finta che ci sia in epoca di rete e PC.

Fosse mancata l'alluvione di soldi che ci sono piombati addosso per il covid19 e che sono finiti  quasi tutti –per interposto gioco dei capitoli- nella ristrutturazione ampliamenti dei CVI e nelle consulenze  a dozzine tutte gettate nei cestini per le gare andate a vuoto-  quando un cittadino osserva quanto ha speso la Gamba nei suoi anni di governo e quanto prevede –E DOVE!-  di spendere ancora prima di fine mandato uno potrebbe assorbire la botta dei  quatto miloini quattrocentomila ancora da spendere ma poi quando va ad esaminare una per una le 10 spese previste fa un salto sulla sedia. Non solo per via dell'enorme “gonfiaggio” previsto ma soprattutto per la destinazione.

890mila euro per l'efficentamento energetico di quella capunera che è il municipio. Prima di tutto se il municipio resta dov'è dovrebbe essere alzato di un piano per dare agli uffici uno spazio decente rispetto alle necessità.  A seguire 1,320 milioni per l'efficentamento energetico della ex scuola Rodari e della scuola secondaria di 1° grado Giovanni Pascoli. Se in municipio ci fosse stato qualcuno con la crapa a posto PRIMA di investire quasi due milioni nei due CVU avrebbe messo a posto (efficentamento energetico…)  il municipio e le due scuole e l'adeguamento sismico (270mila euro) della palestra della scuola primaria.
Se hai la testa a posto prima di tutto provvedi all'essenziale ed al necessario, poi spendi sul superfluo: non il contrario.
Oltre a questo, sempre se hai la testa e posto anziché lasciare l'ex scuola Rodari ai quattro venti da tre anni avresti dovuto provvedere a scambiarla col rudere della materna sull'incrocio, se non altro perché finalmente il comune abbia un edifico proprio destinato  allo scopo con relativo spazio verde esterno anzichè stare appollaiato in un edifico privato su un incrocio.
Sono previsti anche 700 mila euro per la ristrutturazione della case popolari di via IV Novembre. Non si comprende bene come mai per l'efficentamento energetico del municipio si involino quasi 900 mila euro mentre per un edificio grande il triplo del municipio si investono solo 700mila: segno che li di “efficentamento energetico” proprio non se ne parla.
Poco meno di 400mila euro per la sistemazione degli interni ed esterni della palazzina ASL ed anche qui si vede la scarsa attenzione verso la popolazione cui è destinata maggiormente quella ristrutturazione.  Se non ricordo male  è una cifra inferiore ai nuovi spogliatoi del CVI1.

Di puttanata in puttanata ecco 220mila euro per neanche duecento metri di pista ciclabile per collegare la rotonda del pollo fritto con quella di Bergamo. Una pista ciclabile tutta in piano lastricata di foglietti d'oro. Non bastasse questa (puttanata) ecco altri 630mila euro per una pista ciclabile dalla Merena a via Buelli e in via Buelli. Si da il caso che dalla Merena a poche centinaia di metri dal quadrifoglio la pista ciclabile sia “solo” da dipingere sull'asfalto esistente dell'ex sedime tranviario e poi sarebbe interessante verificare se quel sedime nel tratto sotto casa Quarenghi sia stato venduto all'Anas-Provincia oppure sia ancora dell'ATB. E nel caso ci sarebbe da ridere. Come ci sarà da ridere pensando alla salita per passare da via Lecco a via Buelli.

Non potevano infine mancare 250mila euro per l'alcova delLe Muse nell'edificio di via Marconi. Ochio croce li ne hanno già investiti altrettanti se non di più ma l'edifico è ancora inutilizzabile.

Concludendo brutalmente una maggioranza con la crapa sulle spalle avrebbe dovuto GIA' provvedere (1) all'efficen tamento  energetico e sicurezza sismica delle scuole (2) ristrutturare l'ex Rodari per adattarla a nido-scuola materna scambiandone l'uso con l'attuale (dove ospitare i gruppi anziani p.e.) (3) aumentare di un piano il municipio e nel contempo efficentamento energetico (4) vendere le case popolari e il vicino “oratorio” laico. (5) un ristrutturazione di consistenza molto maggiore da quella attualmente prevista per la palazzina ASL e spazi esterni, anche demolendo tutti gli slums che sono sorti all'esterno (spendono quasi  più per gli arredi che per i muri…).

L'immagine ch  esce da questo modo di programmare è quella di un paese che se la spassa alla grande senza pensare per primo alle cose necessarie e importanti e quando c'è una stretta –che sia il covid oppure un temporale- non hanno MAI pronto un contratto di affidamento dei lavori (quanto hanno speso per le sanificazioni anti covid19? 200mila euro???) e quindi rabberciamo come capita. Importante comunque che progetti lavori servizi siano il più spezzettati possibile in modo che l'assegna- zione, complice la legislazione vigente, sia affidata “adeguatamante”. E se c'è da scentrare un appalto, c'è da stare scuri che o va a vuoto oppure arriva un'impresa che dura un secolo. Colpa del virus: ovviamente.

NEL 2021 IL MONDO S'E' GIRATO
Nel 2021 il mondo s’è verso girato verso Oriente ma l’Europa non vuole diventare grande. Cioè adulta.Gli Stati Uniti ci hanno lasciati soli davanti alla Russia ed al Medio Oriente  e non sappiamo come sbrigarcela. C’arrangiamo  ciascuno da solo.
Il 2021 si avvia alla conclusione con grossi cambiamenti nella situazione internazionale ed anche per grandi nazioni o aggregazioni di paesi e senza nemmeno troppi scossoni generati dalla pandemia, a parte i morti.
Una novità rilevante consiste nel mutamento globale della prospettiva USA  che  dopo avere visto la Russia o l’URSS dal lontano 1945 come il nemico assoluto ha dovuto prendere atto che l’avversario più temibile –militare e produttivo-  è la Cina. Con la contraddizione che le due economie –USA e Cina- sono più legate di quanto si potrebbe immaginare: i flussi Cina-Usa rappresentano rispettivamente l’acquisto da parte cinese di milioni di tonnellate di prodotti destinati direttamente o indirettamente all’alimentazione con un capitolo importante di prodotti energetici (gas liquefatto, Lng) mentre gli Stati Uniti sono concentrati nell’importazione di beni  prevalentemente per la linea retail visto la generosità del governo nel concedere stimuli a favore dei consumatori americani. Un altro comparto dell’export cinese è rappresentato dalle terre rare di cui la Cina controlla il 90% dell’intero approvvigionamento mondiale composto da 17 elementi naturali, abbondanti in natura ma di difficile e pericolosa estrazione. Nei primi sei mesi di quest'anno la Cina ha esportato 51 mila tonnellate di terre rare con un incremento del 25.3% rispetto allo stesso periodo del 2020 e del 16.5 % del 2019.
Dei 17 elementi i più ricercati e richiesti rimangono sempre cobalto, litio e nichel necessari ed indispensabili per il settore high tech che include telecomunicazioni, areospace e difesa ma soprattutto, oggi più che mai, le batterie delle auto elettriche come possibile, anche se controversa, soluzione per una parte di decarbonizzazione del prossimo futuro. A questo riguardo la Cina ha esportato solo di batterie al litio il 65.5 % in più rispetto allo stesso periodo del 2020.
L'interscambio commerciale tra gli Stati Uniti la Cina ha risentito della guerra commerciale in atto tra i due paesi e nel 2019 è ammontato a 541,22 miliardi di dollari, il 14,6% in meno rispetto al 2018. Sorvoliamo il 2020 per via della pandemia che non sensibile.
Invece la Cina ha rimpiazzato gli Stati Uniti ed è diventata il primo partner commerciale dell’Unione europea (UE) nel 2020, secondo dati rilasciati dall’agenzia di statistica europea Eurostat il 15 febbraio.
Nel 2020, il volume dell’interscambio commerciale tra la Cina e i 27 Paesi del blocco europeo ha raggiunto 586 miliardi di euro, registrando una crescita nelle importazioni dal Paese orientale del 5,6%, per un valore totale di 383,5 miliardi di euro, e un aumento anche nelle esportazioni verso la Cina del 2,2%, per un valore di 202,5 miliardi di euro. Il deficit commerciale tra le parti, sbilanciato a favore di Pechino, è però continuato a crescere del 9,9%, passando dai 164,7 miliardi di euro del 2019 ai 181 miliardi di euro del 2020.
Ad oggi, gli USA sono quindi diventati il secondo partner commerciale dell’UE totalizzando, nel 2020, un interscambio di 555 miliardi di euro e registrando un 10% di perdita rispetto al 2019, quando tale dato si era attestato a 617 miliardi di euro.
La nuova strategia USA contro la Cina ha generato l’accordo AUKUS che è un patto di sicurezza trilaterale tra Australia, Regno Unito e Stati Uniti, annunciato il 15 settembre 2021 e poi il QUAD tra Usa-Australia-Giappone-India che è una NATO asiatica anticinese.
L’Europa è rimasta sola con a est la solita Russia che ne è il principale fornitore di gas, sicuramente priva di velleità aggressive dirette ma fortemente impegnata a difendersi delle costanti ”aggressioni” che i paesi satelliti della Germania via via la accerchiano da nord a sud inserendosi nella NATO. Paesi che si stanno dimostrando inaffidabili rispetto alle regole di adesione all’UE cui pretendono comunque di farne parte godendone di tutti i benefici. Il problema sta nel fatto che nell’UE la forza economica della Germania è diventata talmente importante integrando nella propria economia gran parte di quei paesi liberatisi dalla dominazione sovietica che ormai fanno da sponda agli stop and go del gas russo verso l’UE. Occorreranno ancora anni prima che l’UE comprenda che 350miliaoni di cittadini debbono essere anche una forza militare integrata anziché 28 calciatori che vanno ognuno  per la propria strada.
Il Mediterraneo sud ed orientale vede contrapporsi gli interessi  soprattutto energetici di Turchia Israele Egitto e quegli italo anglo francesi in Libia. Paese ormai privo di libertà internazionale. Con una Turchia che ha ben compreso che la popolazione di una nazione conta  eccome se conta anche dal punto di vista militare –possiamo dire che domina il Mediterraneo orientale.
Poco significativi –non  chiamateci cinici- i fatti dei paesi allineati da nord a sud tra il Kazakistan e l’Iran coi vicini Uzbekistan Turkmenistan Tagikistan Kirkigistan Afganistan Pakistan Iran e Iraq. Poco significativi ma pieni zeppi di tragedie senza fine coi vari grandi Paesi che ne consumano gran parte delle risorse energetiche: importante che non creino troppo caos.

Con questo nuovo “dis-ordine” mondiale in avvio accompagnato da una pandemia di cui si ignora e nemmeno di immaginano  gli sviluppi e in parallelo i problemi del clima il 2022 e seguenti non promettono bene.


ASTINO & ZOGNO
Due interventi sui quotidiani di oggi che interessano  anche il paese bello da vivere anche se paiono lontani da noi. Su L'Eco l'assessore ai lavori pubblici Brembilla del Comune di Bergamo annuncia che “la sussistenza di un importante fenomeno di degra­do diffuso ha portato il Co­mune di Bergamo a stanziare subito 700mila euro e interveni­re, nei primi mesi del 2022, sullo scaricatore della Valle di Astino, circa 700 metri sotto la via Belli­ni, dall'incrocio con la valle di Astino e quello con la rotatoria sulla Briantea, attraversando tutto il quartiere. Perché in città l'acqua scorre anche dove non si vede, in questo caso sotto ai pie­di di chi va in chiesa, in piazzetta a bere il caffè, a scuola”. Lo scaricatore della val­le di Astino, ha il compito di portare via l'acqua in eccesso e di farla con­fluire nella roggia Serio. E una struttura di circa 2 metri e mez­zo per tre, passa sotto la via Lon­guelo Vecchia, nella zona della chiesa vecchia e poi fino alla chiesa nuova, lungo la via Belli­ni». Parliamo di una roggia che un tempo era scoperta, «ma che è stata coperta, come altri tratti in città, anche troppi» sbotta l'assessore. Il problema è che a quel tombotto si accede (ma solo a piedi…) solo da via Astino e dallo scarico nella roggia Serio e non esistendo accessi intermedi bisognerà crearli. Poi come in tutti i tombotti abbandonati da decenni, si scoprirà che è mezzo pieno di materiale, che si dovrà asportare. Traduzione. Siccome il tombotto è mezzo stoppato, adesso prendiamo la scusa della corrosione dei ferri  anche per pulirlo. Il solito modo di raccontare la verità mascherandola con qualcosa d'altro sicuramente necessario tipico dei democristiani. Lo ricordiamo perché quando noi scrivemmo che il tombotto andava revisionato e ripulito, Brembilla ci rispose piccato che “tutto era a posto”. Infatti si vede: parole sue.

Sul Corriere interviene invece l'ex ministro lecchese ingegnere acustico Castelli, adesso presidente  delle autostrade  lombarde per conto della Lega, in merito ai tempi  per la costruzione della galleria che bypassa Zogno. Castelli sostiene che “se però faccio progetti sbagliati, o inadeguati, o che comunque non prevedono tutti gli aspetti da prevedere, poi i problemi saltano fuori» e a suo parere “«c'è un po' ovunque un problema di preparazione dei tecnici del territorio, senza voler offendere nessuno. Dopo la disintegrazione delle Province, le Province stesse non riescono più a gestire progetti importanti, milionari, di rilievo per il territorio». E propone la sua ricetta per risolvere il problema: «La mia esperienza mi rimanderebbe che a progettare e seguire le opere fosserol e regioni, in Lombardia in particolare, dove la concessionaria Cal funziona bene, l'ente pubblico è potente e se fosse uno stato europeo sarebbe al settimo o ottavo posto per Pil».
Castelli o fa finta dal momento che  da nessuna parte al mondo puoi fare un progetto calcolando esattamente tempi e costi di una galleria come quella di Zogno in una zona geologicamente complessa com'è quella. Come sarà del resto la Ossenesga-Sedrina. Soprattutto se poi la neanche sotterranea alleanza tra politica e imprenditoria ne inventa di ogni colore per aumentare i costi: vedi l'attuale progetto appunto della… Ossenesga-Sedrina.
Inimmaginabili nemmeno –come suggerito dalla solita lobby degli affari- di eseguire sondaggi dal momento che quand'anche se ne facesse uno ogni dieci metri, -oltre ai costi stratosferici finali-  sostanzialmente non si risolverebbe nulla.
In questi casi è necessario che il progetto sia scelto  tra alternative proposte da studi internazionali e poi partire con una versione del codice degli appalti e della contabilità dei lavori pubblici non cretina e favorente la corruzione e le ruberie come l'attuale. In situazioni così complesse bisogna che l'appaltatore si assuma  il rischio stanziando una somma iniziale  e sapendo che dovrà metterne tanti o pochi  man mano i lavori procedono con la scoperta di… quel che si trova. Quanto poi alle scarse competenze dei tecnici… se crei cento politecnici che sfornano ingegneri puoi stare certo che avrai cento polli allevati in batteria e non dieci galli.