A GUARDARE ALLE COLLINE PAGINA 1098 DEL 21 SETTEMBRE 2019
























































Di cosa parliamo in questa pagina.



















RENZI L'INGOMBRO
Chissà se sono i politici (e i giornalisti) anziani che non hanno più i mezzi per capire oppure i giovani politici che non capiscono più nulla di come fare politica. Perché il capitano ha dichiarato la fine del suo governo dopo il vertice pomeridiano con Conte alla sera dell'otto agosto quando tutto il mainstream se la aspettava da qualche mese, perlomeno dalla fine di maggio? Perché Renzi dopo avere brigato a quattro per la formazione del governo Conte 2 tra Pd e grillini,  ha aspettato esattamente l'ultimo atto formale da parte del nuovo governo, il giuramento dei 52 viceministri e sottosegretari, per annunciare la scissione dal Partito Democratico e la nascita di un movimento politico che si chiamerà Italia Viva?. Quando tutto il mainstream avrebbe scommesso che sarebbe accaduto tra qualche tempo non essendo ancora accaduto?.
Un anno di governo Salvimaio hanno concretizzato dei fatti (1) hanno liberato le aziende e lo stato di personale anziano ormai stanco e irriciclabile e quindi inutile [a spese degli italiani, però] (2) hanno aumentato il precariato perché gli occupati sono aumentati ma sono diminuite le ore di lavoro (3) lasciano al paese per 5-10 anni un ulteriore debito per  20 miliardi SOLO per il maggiore costo del denaro preso a prestito a seguito delle ripetute dichiarazioni infauste che hanno  aumentato lo spread (4) non hanno risolto nessuna delle 280 crisi aziendali e dei 300mila lavoratori coinvolti (5) hanno bloccato 80 miliardi di opere, secondo Confindustria, per deviare la spesa verso quota 100 e il RdC-PdC  di cui hanno sostanzialmente errato le previsioni (6) in tema di ordine pubblico nelle città sono riusciti a peggiorarlo mentre rispetto all'immigrazione clandestina non sono stati in grado nemmeno di sistemare quei 500-700 profughi che sono arrivati in medi ogni mese. (7) hanno fatto finta di non accorgersi che perfino tra i raider si incistava il caporalato.(8) bella la presa per i fondelli nelle convocazioni dei sindacati da parte del ministro dell'interno e bravi quelli che pure ci sono andati.(...)

DESULO, WELLINGTON,  DRESDEN,  ALQASMISHLI,  BERGAMO.
(...)
Abbiamo le tre registrazioni degli incontri e ce le riascolteremo con debita pazienza  qualche sera di questo inverno. Il bello degli attuali mezzi di comunicazione è che il tablet che ha in mano il bergamasco o il sardAgnolo o il tedesco- turco-kurdo piuttosto che la maori sono esattamente gli stessi e quindi man mano che ci si parla si smanetta sul mezzo e da quel che si legge-vede nascono domande, riflessioni. Non sono tre facce che si parlano con qualche difficoltà ma sotto c'è la nostra terra, la loro terra, la nostra storia privata.  Le mie nuove conoscenze sono rimaste incuriosite  quando – aspettate un momento che recupero le foto, dicevo loro!- ed ecco scodellate le mie foto di quando sono stato a Tonara (comune vicino a Desulo in Sardegna) oppure di quando ho visitato Dresden in mano ai comunisti crucchi orientali che mi mise una tristezza infinita. Ancora in ricostruzione 30 anni dopo la seconda guerra mondiale. Di Wellington ho trovato solo delle foto cartolina all'aeroporto e fuori dell'albergo. Di Wellington mi ricordo ancora la nauseante puzza di cosa non scrivibile. Ma non gliel'ho detto. E loro mi mostravano le loro foto, tutte attuali visto che probabile non abbiano un proprio archivio organizzato.
Intanto rivediamo gli yuotube di Salvini a Papeete beach: che non è proprio la stessa cosa.
Di sicuro  se qualcuno decide un viaggio così impegnativo (anche economicamente) non si tratta di una casalinga Voghera style neanche se viene da Kelburn >Wellington > New Zeland piuttosto che da Plauen>Dresda o da AlQasmishli> Siria>Nusaybin>Istambul o da Desulo> Cagliari.
(...)

UNA COSA CHE POTREBBERO FARE SUBITO
Come potrebbe il nuovo governo dimostrare davvero una “svolta”? Ad esempio, con una sanatoria per regolarizzare gli immigrati che, non essendo in possesso di un permesso di soggiorno, sono impiegati in nero. Si potrebbe cominciare con i lavoratori domestici – colf, badanti e baby sitter – cioè i più numerosi. Secondo quanto risulta dal rapporto Assindatcolf del dicembre 2018, il lavoro nero nel settore domestico sottrae allo Stato oltre 3 miliardi di euro l'anno. In particolare, su 2 milioni di lavoratori, dei quali oltre il 71,4% sono stranieri (dati Inps), solo 800.000 sono regolari; per il lavoro totalmente in nero, l'evasione Irpef vale 600 milioni; mentre i contributi non versati all’Inps ammontano a 1,8 miliardi.



















































le immagini sottostanti possono essere abbastanza grandi: pazienza!























NON SIAMO A CURNO


NON SIAMO A CURNO


NON SIAMO A CURNO




NON SIAMO A CURNO

































































































































































































RENZI L'INGOMBRO

Chissà se sono i politici (e i giornalisti) anziani che non hanno più i mezzi per capire oppure i giovani politici che non capiscono più nulla di come fare politica. Perché il capitano ha dichiarato la fine del suo governo dopo il vertice pomeridiano con Conte alla sera dell'otto agosto quando tutto il mainstream se la aspettava da qualche mese, perlomeno dalla fine di maggio? Perché Renzi dopo avere brigato a quattro per la formazione del governo Conte 2 tra Pd e grillini,  ha aspettato esattamente l'ultimo atto formale da parte del nuovo governo, il giuramento dei 52 viceministri e sottosegretari, per annunciare la scissione dal Partito Democratico e la nascita di un movimento politico che si chiamerà Italia Viva?. Quando tutto il mainstream avrebbe scommesso che sarebbe accaduto tra qualche tempo non essendo ancora accaduto?.
Un anno di governo Salvimaio hanno concretizzato dei fatti (1) hanno liberato le aziende e lo stato di personale anziano ormai stanco e irriciclabile e quindi inutile [a spese degli italiani, però] (2) hanno aumentato il precariato perché gli occupati sono aumentati ma sono diminuite le ore di lavoro (3) lasciano al paese per 5-10 anni un ulteriore debito per  20 miliardi SOLO per il maggiore costo del denaro preso a prestito a seguito delle ripetute dichiarazioni infauste che hanno  aumentato lo spread (4) non hanno risolto nessuna delle 280 crisi aziendali e dei 300mila lavoratori coinvolti (5) hanno bloccato 80 miliardi di opere, secondo Confindustria, per deviare la spesa verso quota 100 e il RdC-PdC  di cui hanno sostanzialmente errato le previsioni (6) in tema di ordine pubblico nelle città sono riusciti a peggiorarlo mentre rispetto all'immigrazione clandestina non sono stati in grado nemmeno di sistemare quei 500-700 profughi che sono arrivati in medi ogni mese. (7) hanno fatto finta di non accorgersi che perfino tra i raider si incistava il caporalato.(8) bella la presa per i fondelli nelle convocazioni dei sindacati da parte del ministro dell'interno e bravi quelli che pure ci sono andati.
Adesso che se n'è andato ecco la messa cantata di quanti sono nel coro, quanti vengono da li e quanti restano di  la. Guarda che restano le spie di Zingaretti, no guarda che restano quelle di Renzi. Mi pare che la faccenda sia più semplice: tutti quelli  dallo stipendio mensile parlamentare “da fame” tirano a campare in attesa degli sviluppi. Con di mezzo i 5S è un azzardo ora per ora. 10 vanno di la, poi domani dieci lasceranno i 50 per tornare di qua oppure altri venti andranno di la. Intanto si tira a campare esattamente come fanno gli elettori italiani che si spostandosi  secondo le convenienze immediate. Immaginate come sono contentissimi i tarantini del voto in massa ai penta stellati. Immaginate come sono contenti quei 30mila che vedono il proprio futuro da licenziati ed hanno votato in massa penta stellato e lega in odio a Renzi e al PD. Già un esercito di siciliani calabresi pugliesi e campani che riscuotono  il RdC stanno preparando le tute per entrare in fabbrica. Che non esistono. Immaginate come sono contenti quel 30% di italiani che non pagava il canone tv e adesso lo deve pagare. Che ovviamente è colpa del Reniz assieme al jobsact. Immaginate come sono contenti quei milioni di bottegai che battevano uno scontrino ogni dieci e adesso sono collegati in diretta. Colpa di Renzi e del jobs act. Immaginate come sono contenti quei pensionati con 100mila euro in banca  per via delle liquidazioni e del lavoro nero  e che non beccano nemmeno un euro di interessi. Ecc. ecc.
Il capitano s'è disarcionato da solo e il toscano se n'è ito da solo e il mainstream chiama  a raccolta strizzacervelli e per otto dieci ore al giorno i talkshow cianciano diagnosi cure prospettive di guarigione o presagi  mortali.
Se il capitano e il toscano sono cotti, che dire degli italiani che hanno votato in massa il capitano e i penta stellati?.

DESULO, WELLINGTON,  DRESDEN,  ALQASMISHLI,  BERGAMO.

A Bergamo chi ha in mano la questione turistica di città alta ha pensato bene di mettere l'ufficio di informazione turistica nella Torre del Gombito, posto assai tristino ma significativo che purtroppo sta abbastanza vicino a Piazza Mercato delle Scarpe (dove arriva la funicolare dal basso) e molto distante da Colle Aperto dove arriva la linea 1 dell'ATB. L'ufficio informazioni turistico non è quindi piazzato su una delle due porte d'ingresso a città alta ma come fanno solitamente i bergamaschi, nel primo buco disponibile con qualche significato. Vedi università. Ce n'è uno anche  nel piazzale della stazione, che pare una meringa vetrata caduta tra asfalto e praticelli secchi e spelacchiati: perché i turisti comprendano al volo che gli amministratori di Bergamo del verde proprio se ne fregano. Così si mettono il cuore in pace (i turisti).
Fatta questa introduzione  agli umarelli abituali frequentatori di Colle Aperto spetta l'obbligo  da rifare ogni stagione un corso accelerato di lingue: francese (quest'anno sono ricomparsi i francesi: che tornino a volerci bene e stiano un po' meglio del recente passato?), gli spagnoli sono sempre numerosissimi , i tegnoni pensionati tedeschi sono ormai scomparsi  un po' perché sono tornati verso la Grecia e la Spagna visto che quei paesi li odiano un po' meno degli anni appena trascorsi. Compaiono molti cinesi e jap (sono le compagnie più eleganti: specie le ragazze) ed anche ebrei, specie gli ebrei ortodossi perché dalle parti di Castione della Presolana c'è o ci sarebbe un albergo kosher con uno cuoco che proviene direttamente da Israele, quindi cibo certificato e anche un ambiente destinato a sinagoga.
Gli umarelli che montano di guardia alle porte di città alta debbono conoscere almeno sommariamente le lingue perché quelli sbarcano dai bus e… punto di domanda che s'arrangino col cellulare, con delle micro cartine fornite da chi vende i biglietti. Occhio croce chi usa il cellulare come guida s'avvicina alla metà come numeri equamente divisi tra grandi e piccoli. Insomma sono persi. Non abbiamo compreso come mai chi scende in colle aperto  tende ad andare in città alta dirigendosi verso Porta S.Alessandro e chi sbarca in Piazza Mercato delle Scarpe tende a scendere verso S. Agostino o Porta S. Giacomo.
Dinanzi agli  sguardi interrogativi e perduti occorre quindi soccorrerli e intavolare un brevissima chiacchierata per rispondere alle domande copiose che pongono.
Se questo è lavoro quotidiano, ci sono però degli incontri davvero speciali. Prima di tutto perché accadono a Bergamo e non te li aspetteresti. Poi perché quelli che racconto riguardano persone provenienti da territori che ho (anche superficialmente) conosciuto e quindi c'è la curiosità di confrontare l'ieri con l'oggi.

Le ultime tre conoscenze che abbiamo fatto erano tre sardAgnoli dai 30 ai 45 anni, il più giovane maestro di scuola elementare in attesa di supplenza e gli altri due marinai sui traghetti che dalla Sardegna hanno deciso di visitare la Val Codera.  Osservandoli si potevano prendere se non come nordafricani perlomeno come turchi. Dalla Sardegna sono arrivati in aereo a Bergamo ed a Novate Mezzola sono arrivati col treno Bg>Lc>Colico>Novate Mezzola. Un volo aereo e due treni. Li abbiamo incontrati al ritorno sbarcati dal bus in Colle Aperto a visitare città alta in attesa del volo per Cagliari. Che si fa prossimi a mezzogiorno?  Si va tutti a pranzo al Circolino e li si chiacchiera  per conoscere cosa hanno capito dei lombardi e della Val Codera in questo breve viaggio (sei giorni). Val Codera significa granito grigio  rispetto a quello rosa marrone della Sardegna. Significa un verde che ti assale da ogni parte e un ambiente curatissimo del tutto inatteso in Italia. Significa che hanno preso la prima nevicata dell'estate 2019 al rifugio Luigi Brasca.  Dalla Sardegna alla Val Codera in Valtellina passando per Bergamo.

Il secondo incontro è stato con una famiglia neozelandese ai tavolini in Piazza Vecchia per Landscape. Padre e madre sui 30-35 anni ed un bimbo di tre anni in carrozzella. Ricordi personali lontanissimi della New Zealand dove ci  andai nel '94 proveniendo dall'Australia (che dista almeno duemila km). Li per li guardando i due genitori li avrei presi per terroni visto il colore della pelle. Poi lui dice che provengono da Kelburn >Wellington > New Zeland. Kelburn è un quartiere di Wellington. Che non è proprio di la del Mediterraneo. Infatti mi dicono di essere arrivati con un volo via Wellington>Singapore> Francoforte> Orio. La ragazza insegna in una scuola corrispondente alle nostre medie mentre il compagno è un ricercatore presso l’ente  statale Geonet corrispondente al nostro INGV per quanto riguarda i terremoti che in quel paese sono all’ordine del giorno. Per esempio attorno al 4 settembre di quest’anno ne hanno avuti una dozzina di grandezza attorno al 5. Per questo poi passeranno  in centro Italia.Sull'iphone ci hanno mostrato la loro casetta (di legno) nel quartiere di Kelbrun dove hanno istallato una tlc antifurto visibile da tutto il mondo. La famiglia di lui proviene dall'Inghilterra mentre quella della compagna è una maori. Visto che mi hanno mostrato la loro casetta via cellulare, cortesia per cortesia ho dovuto mostrare anche la mia e si sono meravigliati che sia di mattoni perché da loro le case sono generalmente in legno per via dei numerosi e forti terremoti. Seduti a un tavolino de L'alimentari si è aperto un ampio discorso di economia famigliare tra l'Italia e  la New Zealand. Staranno un mese in Europa tra Italia Francia Germania. Il che significa una spesa investimento prossima ai  50mila euro pur tenendo conto che il reddito procapite in quella piccola nazione è quasi doppio del nostro.

Il terzo incontro avviene davanti al cerchio di mattoni presente nella pavimentazione in Piazza Duomo che vorrebbe indicare il luogo dove fu istallata la fucina per  fondere uno dei campanoni da istallare sulla torre. Noi per dovere di patria dobbiamo spacciare questa verità cui (in verità) crediamo poco ma fino a prova contraria è politicamente corretta. La coppia che ci rivolge sguardo interrogativo e perplesso  è composta da una signora tedesca dalla carnagione chiarissima prossima ai quarant'anni in compagnia di un  giovanotto decisamente scuro di pelle coi capelli spessi e riccissimi. Signora tedesca che parla in inglese con un italiano che mastica l'inglese: il massimo della reciproca comprensione. In Piazza Domo ci sono mille argomenti da illustrare oltre al solito bigino sui 4 principali monumenti presenti ed quindi ci accomodiamo  a un tavolino de Lalimentari. La signora è una professoressa al Politecnico di Dresda insegnante di qualcosa che ha a che fare con la matematica mentre il giovanotto é un siriano scappato dalla Siria, figlio di un militare caduto in guerra, e che studia chimica sempre al Politecnico di Dresda. Dresda> Sassonia> AFD> nazismo 2019. Nel chiacchierare mi pare di capire che il giovanotto non sia proprio un turco ma un kurdo e non abbia molta voglia di farsi riconoscere come tale. Siria>Turchia>Germania>Dresda>?.L'oretta di chiacchiere passa velocemente e gli argomenti sono mille.

Abbiamo le tre registrazioni degli incontri e ce le riascolteremo con debita pazienza  qualche sera di questo inverno. Il bello degli attuali mezzi di comunicazione è che il tablet che ha in mano il bergamasco o il sardAgnolo o il tedesco- turco-kurdo piuttosto che la maori sono esattamente gli stessi e quindi man mano che ci si parla si smanetta sul mezzo e da quel che si legge-vede nascono domande, riflessioni. Non sono tre facce che si parlano con qualche difficoltà ma sotto c'è la nostra terra, la loro terra, la nostra storia privata.  Le mie nuove conoscenze sono rimaste incuriosite  quando – aspettate un momento che recupero le foto, dicevo loro!- ed ecco scodellate le mie foto di quando sono stato a Tonara (comune vicino a Desulo in Sardegna) oppure di quando ho visitato Dresden in mano ai comunisti crucchi orientali che mi mise una tristezza infinita. Ancora in ricostruzione 30 anni dopo la seconda guerra mondiale. Di Wellington ho trovato solo delle foto cartolina all'aeroporto e fuori dell'albergo. Di Wellington mi ricordo ancora la nauseante puzza di cosa non scrivibile. Ma non gliel'ho detto. E loro mi mostravano le loro foto, tutte attuali visto che probabile non abbiano un proprio archivio organizzato.

Intanto rivediamo gli yuotube di Salvini a Papeete beach: che non è proprio la stessa cosa.
Di sicuro  se qualcuno decide un viaggio così impegnativo (anche economicamente) non si tratta di una casalinga Voghera style neanche se viene da Kelburn >Wellington > New Zeland piuttosto che da Plauen>Dresda o da AlQasmishli> Siria>Nusaybin>Istambul o da Desulo> Cagliari.

UNA COSA CHE POTREBBERO FARE SUBITO
Come potrebbe il nuovo governo dimostrare davvero una “svolta”? Ad esempio, con una sanatoria per regolarizzare gli immigrati che, non essendo in possesso di un permesso di soggiorno, sono impiegati in nero. Si potrebbe cominciare con i lavoratori domestici – colf, badanti e baby sitter – cioè i più numerosi. Secondo quanto risulta dal rapporto Assindatcolf del dicembre 2018, il lavoro nero nel settore domestico sottrae allo Stato oltre 3 miliardi di euro l'anno. In particolare, su 2 milioni di lavoratori, dei quali oltre il 71,4% sono stranieri (dati Inps), solo 800.000 sono regolari; per il lavoro totalmente in nero, l'evasione Irpef vale 600 milioni; mentre i contributi non versati all’Inps ammontano a 1,8 miliardi.
Anche ammettendo che l’operazione ipotizzata faccia emergere solo la metà dei lavoratori stranieri regolarizzabili, ne deriverebbero notevoli entrate per lo Stato e l’Inps, oltre al contributo una tantum di qualche centinaio di euro che, come per sanatorie precedenti, deve essere corrisposto da ogni persona che fa domanda di emersione (moltiplicato per il numero delle istanze costituirebbe una somma rilevante). Sarebbe una “svolta” di buon senso, ridurrebbe il numero di “clandestini” e, al contempo, gioverebbe all’erario e alle pensioni degli italiani: ma il buon senso non è previsto nell’accordo di governo in tema di immigrazione.