NUMERO 202















L'arrivo delle telecamere per la ZTL serale e festiva di Città Alta rende l'attuale stagione estiva un periodo di forte innovazione e sperimentazione per il nuovo sistema tecnologico. In questo periodo sono in fase di installazione gli occhi elettronici che presidieranno i varchi di Città Alta: seguirà un periodo di pre-funzionamento di circa un mese, durante il quale la Polizia Locale effettuerà dei presidi ai varchi del perimetro esteso della ZTL, facendo attività di sensibilizzazione. Le nuove telecamere presidieranno i varchi di via Sant'Alessandro, via Pelabrocco, viale Vittorio Emanuele, via Maironi da Ponte, via Castagneta, via Fontana, via Astino, via Borgo Canale e via al Pascolo dei Tedeschi.
In questo contesto, la Giunta del Comune di Bergamo ha approvato una delibera di indirizzo (che sarà operativa solo dopo un'apposita ordinanza che dovrebbe entrare in vigore nei primi giorni del giugno 2016) che consente ai mezzi a due ruote l'accesso al perimetro allargato della ZTL di Bergamo Alta, attiva nel periodo estivo nelle serate di venerdì e sabato e durante le ore diurne della domenica. Resta ovviamente escluso l'accesso alle vie interne di Città Alta, laddove vige una ZTL 24 ore e il transito rimane riservato ai soli residenti.


Comincio subito col precisare che non abito in Città Alta e avendo una patente speciale potrei disporre del per messo di accesso alle ZTL ma non lo utilizzo mai. Sono orgoglioso di essere integralista in merito. Detto questo aggiungo che da quando comanda Gori, Città Alta è diventata una sorta di “liberi tutti” per auto e moto. Ci sono piazze –Mercato delle Scarpe oppure Piazza Vecchia- che paiono la rotonda dell'autostrada. Tra le 15 e le 16,30 in Colle Aperto di domenica arrivano 3,4,5,6,7 bus contemporaneamente
e che si destreggiano al meglio tra  centinaia di auto ferme anche in seconda fila “in attesa”
Piazza Vecchia a Colle Aperto a piedi mi trovo investito” da non meno di una dozzina di veicoli.
Perché occorre mettere in conto anche qualche incidente come un incendio nei piani alti di qualche casa oppure in un locale pubblico.
Poi vien da ridere la notizia dell'allestimento di BEN CENTO nuovi posti per le moto quando ne occorrerebbero perlo meno un migliaio cogli afflussi oggi permessi.
Monumenti non manu tenzionati: il Palazzo della Ragione sembra piallato dalla pioggia; le facciate di pioggia; le facciate di
Piazza Vecchia, May esclusa,  sono slavate dopo mezzo secolo di pioggia; manifesti appesi

VERO CHE ANCHE AL RISTORANTE SI MANGIA IN PUBBLICO. MA SENZA COLOMBI CHE SCAGAZZANO SULLA PIZZA.







.“Il perimetro allargato sarà definitivamente chiuso quest'estate – spiega l'Assessore alla Mobilità Stefano Zenoni – e per le auto si tratterà di una stagione molto diversa rispetto a quelle precedenti, con un perimetro allargato definitivamente chiuso. Si è posto conseguentemente il tema delle due ruote: abbiamo scelto di concedere l'accesso alle moto anche con cilindrata superiore ai 50 cc, in parziale modifica della precedente ordinanza”
Le ragioni sono prevalentemente di tipo gestionale, in un'ottica prudenziale: i residenti di Bergamo Alta e Colli aggiornano da tempo le proprie targhe auto nel database delle ZTL, cosa che accade meno con i motocicli. Il rischio sarebbe stato quello di comminare numerosissime multe “improprie” ai residenti nella prima fase di attivazione delle telecamere, le quali potrebbero inoltre non essere in grado di distinguere i ciclomotori dai motocicli. Il Comune di Bergamo consiglia dunque ai residenti dell'area di Bergamo Alta e Colli di registrare le targhe dei propri motocicli nel database delle targhe registrate per l'accesso alla ZTL.
La possibilità di accesso per le due ruote consentirà anche all'Amministrazione di sperimentare per quest'anno i vantaggi e i problemi di questa nuova disciplina, onde eventualmente migliorarla in futuro.
“A prescindere da questa decisione, visto che in passato si è registrato comunque e spesso un certo sovraffollamento di motocicli a Bergamo Alta, abbiamo deciso di incrementare il numero di stalli riservati alla sosta di questi veicoli in prossimità dei “punti caldi”, confermando i 50 posti circa sul piazzale di Sant'Agostino, realizzando 30 nuovi posti circa allo spalto di San Michele, e prevedendo ulteriori 10 posti in prossimità dello spalto di San Giacomo. Stiamo ragionando anche sulla possibilità di incrementare i posti in Colle Aperto: non siamo lontani da un primo obiettivo di aver creato un centinaio di posti aggiuntivi sulle Mura di Bergamo Alta”.
...davvero Città Alta morirebbe se si riducesse l'attuale "invasione distruttiva"  che se ne "frega" dei suoi monumenti e la trasforma in un centro commerciale di bassa lega a solo uso e sfruttamento dei commercianti  con merci di non eccelsa qualità?

...davvero Città Alta non può sopravvievre  senza le visite occasionali dei turisti di passaggio ad Orio che la considerano una sorta di secondo OrioCenter?

...davvero Città Alta, date le sue piccole dimensioni, non si può pedonalizzare definitivamente regalando ai residenti il viaggio gratis sull'ATB per 2-3 circoli?


di… un posto libero per parcheggiare. Vigili in vista? Più facile trovare per terra un biglietto da cento euro.
Adesso comincia la fiera notturna diurna degli spalti e la giunta Gori apre alle moto. A tutte le moto. Crede sia una trovata intelligente: se consento di arrivare in moto arriveranno meno auto.
La giunta Gori e l'as sessore VV non  si rendono conto che Città Alta non può sopportare non solo il numero di auto dei residenti (quelli dentro le mura) ma non può sopportare le inva sioni barbariche che av vengono e avverranno ogni sera.
Comprendo che  la giun ta Gori avendo come capogruppo in consiglio  un ristoratore storico del colle, abbia le idee ben chiare in merito agli interessi dei bottegai in digeni ma ormai la città è satura.
Questo laissez faire ha trasformato una città in un centro commerciale di bassa lega e in questo operare la giunta Gori VIOLA la legge sulla tutela dei monumenti e l'ambiente.
Non sogno una città incantata e nemmeno difendo il diritto al silenzio per chi risiede: ci sanno fare benissimo da soli senza il mio supporto, ma ormai sia mo ben oltre il  limite del ragionevole.
Non è possibile che al pomeriggio se passo da Piazza Vecchia a Colle Aperto a piedi mi trovo
dappertutto e di ogni di mensione e foggia; gran parte di negozi con merci italian stile made in china e poi questo turismo di massa pretende di vedere città alta in due ore. Gente che mangia seduti per terra all'aperto come i militari al campo e spes so abbandonano res ti di cibarie ai feroci colombi.
Resto dell'idea che Città Alta vada chiusa al traf fico dalle otto del mattino alle 4, sia ai resi denti che agli estranei. Ai residenti sia dato un abbonamento bus gratis fino alle zone 3. Accesso solo coi filo bus elettrici e nessun accesso ai bus esterni. Tutti a piedi e col birroccino elettrico a con segnare le merci tra le 4 e le otto del mattino.
Città Alta non ha una di mensione tale per cui sia necessario consen tire il traffico nemmeno alle ambulanze o alle forze dell'ordine.
L'Italia non andrà in crisi se in Città Alta chiuderanno una tren tina di locali  e sia del tutto pedonalizzata: sem mai accadrà  di essere maggiormente gradita perché quell'A4 che è Piazza Mercato delle Scarpe o quel deposito di lamiere che sono Cittadella e Colle Aperto stanno facendo più danni alla città di quel che i negozianti negano.